• UN DURO COLPO AL GOVERNO.
    LA CANNABIS LIGHT NON È UNA DROGA.
    IL TAR BOCCIA IL GROTTESCO E ASSURDO DECRETO DEL GOVERNO.
    DI STUPEFACENTE NELLA CANNABIS TERAPEUTICA SATIVA L.
    E IL SUO DERIVATO NATURALE OLIO DI CBD (CANNABINOIDE NON PSICOTROPO) C'È SOLTANTO LA DISINFORMAZIONE.

    LA DECISIONE
    La cannabis light non è una droga, il Tar BOCCIA il governo.
    Il TRIBUNALE ha accolto l'istanza presentata contro il decreto del ministero della Salute.
    Ora la battaglia si sposta in Parlamento, dove è in discussione il Ddl Sicurezza

    11 settembre 2024 14:39
    Il Tar del Lazio ha accolto l'istanza cautelare presentata contro il Decreto del ministero della Salute che inserisce le composizioni orali contenenti Cbd, meglio conosciuta come cannabis light, nella tabella dei medicinali contenenti sostanze psicotrope o stupefacenti, sospendendo la direttiva del governo Meloni. A darne notizia è stata l'associazione Imprenditori Canapa Italia (Ici), che ha espresso "viva soddisfazione".

    L'emendamento contro la cannabis light che rischia di favorire il sommerso
    La decisione del tribunale arriva come un fulmine a ciel sereno durante la discussione sul controverso Ddl Sicurezza attualmente in discussione in Parlamento. Al suo interno, è stato presentato un emendamento che punta a vietare le infiorescenze, le resine e gli oli di canapa indipendentemente dal fatto che contengono o meno THC (il principio psicoattivo della cannabis, non contenuto in quella legalmente in commercio). Secondo il Forum sulle droghe, che ha scritto un appello contro l'emendamento,
    "la criminalizzazione del mercato della cannabis light produrrebbe un effetto giuridico paradossale: Punire con le sanzioni penali e amministrative previste per le sostanze psicotrope anche chi produce o consuma infiorescenze prive di effetti psicoattivi".
    Le associazioni e i rappresentanti dei produttori sostengono da sempre che una norma di questo tipo, oltre a essere antiscientifica, non farebbe altro che favorire il commercio illegale e di conseguenza la criminalità organizzata.

    Una coltivazione di cannabis light
    "Il giudice amministrativo - spiega ancora Ici - ha riconosciuto la fondatezza delle nostre argomentazioni, rilevando il grave e irreparabile danno che l'applicazione del decreto comporta all'intero settore, e ha deciso di sospenderne l'efficacia in attesa del giudizio di merito.
    Questa decisione rappresenta un'importante vittoria per il settore della canapa industriale, che rischiava di subire gravi danni sociali, occupazionali ed economici. I giudici hanno ritenuto che l'applicazione del decreto avrebbe infatti potuto comportare per gli operatori economici significative e irreparabili conseguenze, anche di natura penale, legate alla possibile contestazione di reati in materia di stupefacenti".

    È un duro colpo alla propaganda di una parte del governo, soprattutto per la Lega di Matteo Salvini, che ha sempre bollato la canapa come una droga, malgrado le evidenze scientifiche lo smentiscano. "Nell'ambito del giudizio, anche attraverso la relazione tecnica a firma del prof. Ciallella (già direttore dell'Istituto di medicina legale dell'Università La Sapienza di Roma) - prosegue l'associazione - è stato dimostrato che il Cbd non determini dipendenza psicofisica e non possieda effetti psicoattivi che possano giustificarne l'inclusione tra le sostanze stupefacenti.
    Il ricorso presentato da Ici, con il sostegno di Coldiretti Liguria che ha svolto un intervento ad adiuvandum nel giudizio, ha ribadito che il settore della canapa industriale, basato su principi di legalità e sicurezza, rappresenta un'opportunità economica significativa, specialmente per le aree rurali e le piccole e medie imprese agricole''.

    Furfaro: "Il Tar del Lazio conferma l'incompetenza del governo"
    "Ennesima figuraccia di questo governo di incompetenti", ha commentato il deputato del Partito Democratico, Marco Furfaro, capogruppo dem in commissione Affari Sociali. "Oggi il tar del Lazio ha emanato un atto di sospensione per il decreto sul Cbd e la cannabis light accogliendo un'istanza cautelare presentata contro il Ministero della Salute che proprio nel decreto del 27 giugno scorso inseriva le composizioni orali contenenti Cbd nella tabella dei medicinali contenenti sostanze psicotrope o stupefacenti. Un atto importante che non solo smaschera il ministro, ma rimette in discussione tutto l'impianto securitario e antiscientifico di questo governo. Perché la cannabis light non è una droga, tanto è vero che è commercializzata in tutta Europa. L'obiettivo vergognoso era distruggere un settore che va dall'abbigliamento all'edilizia.
    Un settore in crescita formato da migliaia di realtà imprenditoriali e che impiega migliaia di persone.
    Ora la battaglia si sposterà di nuovo in Parlamento dove torneremo a difendere le imprese e i lavoratori e tutto un comparto che negli anni ha saputo crescere e diventare strategico per l'economia del nostro Paese".

    Magi: "Smontata la propaganda"
    Dello stesso avviso il segretario di Europa, Riccardo Magi:
    "Il Tar del Lazio - commenta - confermando che il Cbd non ha nulla a che fare nemmeno lontanamente con le sostanze stupefacenti, smonta tutta la propaganda proibizionista del governo sulla cannabis light e, con questa tempestiva pronuncia, incide profondamente anche su ciò che l'aula di Montecitorio sta discutendo in queste ore, ovvero sulla parte del ddl sicurezza che di fatto cancella con un colpo di spugna l'intero settore della canapa industriale. Il governo e la maggioranza, se non vogliono vedere anche questo provvedimento smontato dalle sentenze, stralcino l'articolo che mette fuorilegge la cannabis light, approvando il nostro emendamento che sopprime l'articolo 18, e la smettano di condurre questa caccia alle streghe". Intanto, a Montecitorio, il vicepresidente del gruppo di Alleanza Verdi Sinistra, Marco Grimaldi, ha chiesto un'informativa in aula del ministro della Salute, Orazio Schillaci.

    La cannabis light non è una droga, il Tar boccia il governo
    UN DURO COLPO AL GOVERNO. LA CANNABIS LIGHT NON È UNA DROGA. IL TAR BOCCIA IL GROTTESCO E ASSURDO DECRETO DEL GOVERNO. DI STUPEFACENTE NELLA CANNABIS TERAPEUTICA SATIVA L. E IL SUO DERIVATO NATURALE OLIO DI CBD (CANNABINOIDE NON PSICOTROPO) C'È SOLTANTO LA DISINFORMAZIONE. LA DECISIONE La cannabis light non è una droga, il Tar BOCCIA il governo. Il TRIBUNALE ha accolto l'istanza presentata contro il decreto del ministero della Salute. Ora la battaglia si sposta in Parlamento, dove è in discussione il Ddl Sicurezza 11 settembre 2024 14:39 Il Tar del Lazio ha accolto l'istanza cautelare presentata contro il Decreto del ministero della Salute che inserisce le composizioni orali contenenti Cbd, meglio conosciuta come cannabis light, nella tabella dei medicinali contenenti sostanze psicotrope o stupefacenti, sospendendo la direttiva del governo Meloni. A darne notizia è stata l'associazione Imprenditori Canapa Italia (Ici), che ha espresso "viva soddisfazione". L'emendamento contro la cannabis light che rischia di favorire il sommerso La decisione del tribunale arriva come un fulmine a ciel sereno durante la discussione sul controverso Ddl Sicurezza attualmente in discussione in Parlamento. Al suo interno, è stato presentato un emendamento che punta a vietare le infiorescenze, le resine e gli oli di canapa indipendentemente dal fatto che contengono o meno THC (il principio psicoattivo della cannabis, non contenuto in quella legalmente in commercio). Secondo il Forum sulle droghe, che ha scritto un appello contro l'emendamento, "la criminalizzazione del mercato della cannabis light produrrebbe un effetto giuridico paradossale: Punire con le sanzioni penali e amministrative previste per le sostanze psicotrope anche chi produce o consuma infiorescenze prive di effetti psicoattivi". Le associazioni e i rappresentanti dei produttori sostengono da sempre che una norma di questo tipo, oltre a essere antiscientifica, non farebbe altro che favorire il commercio illegale e di conseguenza la criminalità organizzata. Una coltivazione di cannabis light "Il giudice amministrativo - spiega ancora Ici - ha riconosciuto la fondatezza delle nostre argomentazioni, rilevando il grave e irreparabile danno che l'applicazione del decreto comporta all'intero settore, e ha deciso di sospenderne l'efficacia in attesa del giudizio di merito. Questa decisione rappresenta un'importante vittoria per il settore della canapa industriale, che rischiava di subire gravi danni sociali, occupazionali ed economici. I giudici hanno ritenuto che l'applicazione del decreto avrebbe infatti potuto comportare per gli operatori economici significative e irreparabili conseguenze, anche di natura penale, legate alla possibile contestazione di reati in materia di stupefacenti". È un duro colpo alla propaganda di una parte del governo, soprattutto per la Lega di Matteo Salvini, che ha sempre bollato la canapa come una droga, malgrado le evidenze scientifiche lo smentiscano. "Nell'ambito del giudizio, anche attraverso la relazione tecnica a firma del prof. Ciallella (già direttore dell'Istituto di medicina legale dell'Università La Sapienza di Roma) - prosegue l'associazione - è stato dimostrato che il Cbd non determini dipendenza psicofisica e non possieda effetti psicoattivi che possano giustificarne l'inclusione tra le sostanze stupefacenti. Il ricorso presentato da Ici, con il sostegno di Coldiretti Liguria che ha svolto un intervento ad adiuvandum nel giudizio, ha ribadito che il settore della canapa industriale, basato su principi di legalità e sicurezza, rappresenta un'opportunità economica significativa, specialmente per le aree rurali e le piccole e medie imprese agricole''. Furfaro: "Il Tar del Lazio conferma l'incompetenza del governo" "Ennesima figuraccia di questo governo di incompetenti", ha commentato il deputato del Partito Democratico, Marco Furfaro, capogruppo dem in commissione Affari Sociali. "Oggi il tar del Lazio ha emanato un atto di sospensione per il decreto sul Cbd e la cannabis light accogliendo un'istanza cautelare presentata contro il Ministero della Salute che proprio nel decreto del 27 giugno scorso inseriva le composizioni orali contenenti Cbd nella tabella dei medicinali contenenti sostanze psicotrope o stupefacenti. Un atto importante che non solo smaschera il ministro, ma rimette in discussione tutto l'impianto securitario e antiscientifico di questo governo. Perché la cannabis light non è una droga, tanto è vero che è commercializzata in tutta Europa. L'obiettivo vergognoso era distruggere un settore che va dall'abbigliamento all'edilizia. Un settore in crescita formato da migliaia di realtà imprenditoriali e che impiega migliaia di persone. Ora la battaglia si sposterà di nuovo in Parlamento dove torneremo a difendere le imprese e i lavoratori e tutto un comparto che negli anni ha saputo crescere e diventare strategico per l'economia del nostro Paese". Magi: "Smontata la propaganda" Dello stesso avviso il segretario di Europa, Riccardo Magi: "Il Tar del Lazio - commenta - confermando che il Cbd non ha nulla a che fare nemmeno lontanamente con le sostanze stupefacenti, smonta tutta la propaganda proibizionista del governo sulla cannabis light e, con questa tempestiva pronuncia, incide profondamente anche su ciò che l'aula di Montecitorio sta discutendo in queste ore, ovvero sulla parte del ddl sicurezza che di fatto cancella con un colpo di spugna l'intero settore della canapa industriale. Il governo e la maggioranza, se non vogliono vedere anche questo provvedimento smontato dalle sentenze, stralcino l'articolo che mette fuorilegge la cannabis light, approvando il nostro emendamento che sopprime l'articolo 18, e la smettano di condurre questa caccia alle streghe". Intanto, a Montecitorio, il vicepresidente del gruppo di Alleanza Verdi Sinistra, Marco Grimaldi, ha chiesto un'informativa in aula del ministro della Salute, Orazio Schillaci. La cannabis light non è una droga, il Tar boccia il governo
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  • Sto pensando al fatto che qui, finalmente abbiamo un luogo senza censura!


    GOOGLE E GLI ACCORDI SEGRETI CON I GOVERNI
    Ilario RadioRadio
    Usciamo per un attimo dal pallone. Vorrei un momento di attenzione. Quanti di voi sanno che recentemente il Tribunale di Roma ha condannato Google per aver demonetizzato il canale You Tube di RadioRadio? Una decisione illegittima presa all'epoca del Covid. Una censura violenta di un colosso mondiale contro un mezzo di comunicazione che aveva solo tentato di arginare una narrazione a senso unico. La libertà d'informazione in Italia, se si toccano OMS e questioni sanitarie sui social, non può esistere. Sapete perché?
    Perché Google ha firmato degli accordi con i singoli governi e interviene mettendo a tacere le voci dissonanti. Questa clamorosa notizia è emersa nel corso delle udienze che sono seguite alla denuncia che RadioRadio ha fatto contro Google. Sono stati gli avvocati del colosso americano a confessare al Giudice questo accordo col Governo Italiano. Tutto in spregio alla Costituzione. Dovrebbe essere notizia da prime pagine e da servizi nei TG e approfondimenti nelle trasmissioni di informazione. Invece a parte un paio di giornali nessuno ha avuto l'orgoglio di gridare forte contro Google "giù le mani dalla libera informazione". L'ordine dei giornalisti tace, a conferma che c'è qualcosa di poco chiaro nel nostro Paese sul fronte della comunicazione libera.
    Il Presidente Mattarella ieri è intervenuto con parole forti, vorrei tanto che avesse letto le motivazioni del Tribunale di Roma con le quali Google (You Tube) è stata condannata ad un risarcimento (ridicolo rispetto al danno reale) e alla immediata rimonetizzazione. Sapete cosa sta accadendo da settimane a seguito della sentenza? Nulla. L'arroganza dei prepotenti si permette di non rispettare le decisioni del Giudice. Vogliono che RadioRadio firmi un nuovo accordo dove si impegna a non parlare dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e delle decisioni del Governo in caso di pandemie. Follia. Non firmeremo mai questo ricatto. Ma intanto Google ci fa danni e noi non possiamo che gridarlo forte nel vergognoso silenzio generale.
    Non ci restate che voi per poter diffondere questo post in modo che lo possano leggere tutti.
    Grazie per quello che farete.
    Sto pensando al fatto che qui, finalmente abbiamo un luogo senza censura! 📌📌📌📌📌📌📌📌📌 GOOGLE E GLI ACCORDI SEGRETI CON I GOVERNI Ilario RadioRadio Usciamo per un attimo dal pallone. Vorrei un momento di attenzione. Quanti di voi sanno che recentemente il Tribunale di Roma ha condannato Google per aver demonetizzato il canale You Tube di RadioRadio? Una decisione illegittima presa all'epoca del Covid. Una censura violenta di un colosso mondiale contro un mezzo di comunicazione che aveva solo tentato di arginare una narrazione a senso unico. La libertà d'informazione in Italia, se si toccano OMS e questioni sanitarie sui social, non può esistere. Sapete perché? Perché Google ha firmato degli accordi con i singoli governi e interviene mettendo a tacere le voci dissonanti. Questa clamorosa notizia è emersa nel corso delle udienze che sono seguite alla denuncia che RadioRadio ha fatto contro Google. Sono stati gli avvocati del colosso americano a confessare al Giudice questo accordo col Governo Italiano. Tutto in spregio alla Costituzione. Dovrebbe essere notizia da prime pagine e da servizi nei TG e approfondimenti nelle trasmissioni di informazione. Invece a parte un paio di giornali nessuno ha avuto l'orgoglio di gridare forte contro Google "giù le mani dalla libera informazione". L'ordine dei giornalisti tace, a conferma che c'è qualcosa di poco chiaro nel nostro Paese sul fronte della comunicazione libera. Il Presidente Mattarella ieri è intervenuto con parole forti, vorrei tanto che avesse letto le motivazioni del Tribunale di Roma con le quali Google (You Tube) è stata condannata ad un risarcimento (ridicolo rispetto al danno reale) e alla immediata rimonetizzazione. Sapete cosa sta accadendo da settimane a seguito della sentenza? Nulla. L'arroganza dei prepotenti si permette di non rispettare le decisioni del Giudice. Vogliono che RadioRadio firmi un nuovo accordo dove si impegna a non parlare dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e delle decisioni del Governo in caso di pandemie. Follia. Non firmeremo mai questo ricatto. Ma intanto Google ci fa danni e noi non possiamo che gridarlo forte nel vergognoso silenzio generale. Non ci restate che voi per poter diffondere questo post in modo che lo possano leggere tutti. Grazie per quello che farete.
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  • Ho scoperto il Bitcoin nel marzo 2016 ma ero concentrato su un altro progetto chiamato One Coin e non ho trovato nessuno che mi aiutasse a capire meglio il Bitcoin.

    Da febbraio 2020, dopo un anno di studio del mondo Bitcoin e crypto, ho fondato la VR FINANZA SMART EDUCATION SCHOOL per offrire corsi e supporto ai nuovi utenti di Bitcoin e crypto.

    Confido che il Bitcoin possa liberare il sistema finanziario tradizionale, come continua a insegnare e spiegare Michael Saylor, CEO di MicroStrategy Inc.

    (Fonte: https://bitcointreasuries.com/) ma non è l'unico ad aver investito una grossa somma in Bitcoin.

    Nella stessa pagina si possono vedere i fondi ETF e altri che hanno investito in Bitcoin fino ad oggi.

    La domanda è semplice: perché?

    La risposta è semplice: perché pensano che sarà un buon investimento ma allo stesso tempo una protezione dall'inflazione e dai rischi legati al governo, al sistema monetario e alla restrizione delle regole della finanza.

    Molte persone continuano a pensare di investire in obbligazioni e titoli di Stato, ma probabilmente non sanno che sono asset che rappresentano un debito! È intelligente investire in una parte del debito?

    Le azioni sul NYSE, sul Nasdaq o su qualsiasi altro mercato finanziario del mondo sono condizionate da cicli economici, inflazione, guerre e altro.

    Il Bitcoin è sicuro, è speranza, è libero, è aperto a tutti, è disponibile 24 ore su 24, è un bene che si può trasferire ovunque a tutti senza restrizioni.

    Come nuovo sistema monetario ha solo bisogno di essere compreso, studiato e utilizzato.

    Si tratta solo di conoscere e affermare la rivoluzione che ha proposto e proporrà il Bitcoin in futuro.

    Se avete una mente aperta e lungimirante, potete sentirvi liberi!

    È sufficiente per voi?

    Informazioni: vrfinanza@pm.me

    #bitcoin #asset #speranza #sicurezza #proprietà #disponibilità
    Ho scoperto il Bitcoin nel marzo 2016 ma ero concentrato su un altro progetto chiamato One Coin e non ho trovato nessuno che mi aiutasse a capire meglio il Bitcoin. Da febbraio 2020, dopo un anno di studio del mondo Bitcoin e crypto, ho fondato la VR FINANZA SMART EDUCATION SCHOOL per offrire corsi e supporto ai nuovi utenti di Bitcoin e crypto. Confido che il Bitcoin possa liberare il sistema finanziario tradizionale, come continua a insegnare e spiegare Michael Saylor, CEO di MicroStrategy Inc. (Fonte: https://bitcointreasuries.com/) ma non è l'unico ad aver investito una grossa somma in Bitcoin. Nella stessa pagina si possono vedere i fondi ETF e altri che hanno investito in Bitcoin fino ad oggi. La domanda è semplice: perché? La risposta è semplice: perché pensano che sarà un buon investimento ma allo stesso tempo una protezione dall'inflazione e dai rischi legati al governo, al sistema monetario e alla restrizione delle regole della finanza. Molte persone continuano a pensare di investire in obbligazioni e titoli di Stato, ma probabilmente non sanno che sono asset che rappresentano un debito! È intelligente investire in una parte del debito? Le azioni sul NYSE, sul Nasdaq o su qualsiasi altro mercato finanziario del mondo sono condizionate da cicli economici, inflazione, guerre e altro. Il Bitcoin è sicuro, è speranza, è libero, è aperto a tutti, è disponibile 24 ore su 24, è un bene che si può trasferire ovunque a tutti senza restrizioni. Come nuovo sistema monetario ha solo bisogno di essere compreso, studiato e utilizzato. Si tratta solo di conoscere e affermare la rivoluzione che ha proposto e proporrà il Bitcoin in futuro. Se avete una mente aperta e lungimirante, potete sentirvi liberi! È sufficiente per voi? Informazioni: vrfinanza@pm.me #bitcoin #asset #speranza #sicurezza #proprietà #disponibilità
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  • Quest'uomo è sicuramente un governatore capace che è stato in grado di comprendere la potenzialità della sua terra e gli elementi per trasformarla da una distesa di sabbia ad una delle più importanti città del mondo giudicata tra le più sicure al mondo.

    E la sicurezza è un valore più che mai imprenscindibile dalla latitudine, dalla cultura del popolo e dall'economia.

    Lo sceicco Mohammed Bin Rashid Al Maktoum rappresenta sicuramente una persona lungimirante, visionario e aperto alla multiculuralità pur essendo mussulmano.

    La dimostrazione che ognuno di noi, al di là della propria fede religiosa, può alimentare i migliori sentimenti di condivisione e rispetto che dovrebbero contraddistinguere ogni persona che ha responsabilità di governo.

    Un mondo che conosco benissimo dove i valori fondanti di questa città gli ha permesso di diventare l'hub più importante del mondo arabo e asiatico ma un centro di affari e benessere difficilmente riscontrabile in altre città del mondo, salvo Abu Dhabi o altre città degli Emirati dove vige un principio di progettualità e di partecipazione alle attività economiche che mette tutti nella condizione di vivere degnamente e senza patemi d'animo.

    Come in Italia...

    ##AlMaktoum #sceicco #Dubai #visione #lungimiranza #condivisione #economia #socialità #business #sicurezza
    Quest'uomo è sicuramente un governatore capace che è stato in grado di comprendere la potenzialità della sua terra e gli elementi per trasformarla da una distesa di sabbia ad una delle più importanti città del mondo giudicata tra le più sicure al mondo. E la sicurezza è un valore più che mai imprenscindibile dalla latitudine, dalla cultura del popolo e dall'economia. Lo sceicco Mohammed Bin Rashid Al Maktoum rappresenta sicuramente una persona lungimirante, visionario e aperto alla multiculuralità pur essendo mussulmano. La dimostrazione che ognuno di noi, al di là della propria fede religiosa, può alimentare i migliori sentimenti di condivisione e rispetto che dovrebbero contraddistinguere ogni persona che ha responsabilità di governo. Un mondo che conosco benissimo dove i valori fondanti di questa città gli ha permesso di diventare l'hub più importante del mondo arabo e asiatico ma un centro di affari e benessere difficilmente riscontrabile in altre città del mondo, salvo Abu Dhabi o altre città degli Emirati dove vige un principio di progettualità e di partecipazione alle attività economiche che mette tutti nella condizione di vivere degnamente e senza patemi d'animo. Come in Italia... ##AlMaktoum #sceicco #Dubai #visione #lungimiranza #condivisione #economia #socialità #business #sicurezza
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  • “Sicuramente una lettura obbligata per chiunque sia coinvolto nella politica e nel governo del mondo arabo”. The Daily Star Di HH Sheikh Mohammed bin Rashid al Maktoum. The Daily Star “Per chiunque voglia sapere cosa c'è dietro i mattoni, le isole replicate e le inondazioni di visitatori che arrivano da tutto il mondo”. Il libro “non è all'insegna dell'egocentrismo e dell'autoglorificazione... non è una fantasia romanzata... è semplicemente una riflessione personale e umana con una grande carica positiva e una proiezione di speranza”. Asharq Alawsat Incentrata principalmente sullo sviluppo e sulla gestione di successo dei Paesi, con Dubai come modello di riferimento, questa preziosa pubblicazione acquista ulteriore importanza per il suo autorevole resoconto delle varie componenti dello sviluppo, basato sull'esperienza personale e sul coinvolgimento quotidiano, piuttosto che su teorie ed esperimenti astratti. Pur rivolgendosi alla popolazione di Dubai e degli Emirati Arabi Uniti, lo sceicco Mohammed si rivolge al mondo arabo e musulmano. La storia di successo di Dubai può essere ripetuta in altri Paesi arabi. Il libro, quindi, rappresenta un messaggio di ottimismo sulla possibilità di raggiungere una seconda fase di sviluppo eccezionale in tutto il mondo arabo e musulmano. La prova che fornisce è proprio Dubai
    A mio avviso, questo libro deve essere insegnato nelle scuole, per far capire che questo modello di città e di comunità è possibile ovunque la politica lo voglia intendere.
    Un modello virtuoso dove rispetto e condivisione si incontrano e dove alcune regole governano ciò che è stato definita la città più sicura del mondo!
    “Sicuramente una lettura obbligata per chiunque sia coinvolto nella politica e nel governo del mondo arabo”. The Daily Star Di HH Sheikh Mohammed bin Rashid al Maktoum. The Daily Star “Per chiunque voglia sapere cosa c'è dietro i mattoni, le isole replicate e le inondazioni di visitatori che arrivano da tutto il mondo”. Il libro “non è all'insegna dell'egocentrismo e dell'autoglorificazione... non è una fantasia romanzata... è semplicemente una riflessione personale e umana con una grande carica positiva e una proiezione di speranza”. Asharq Alawsat Incentrata principalmente sullo sviluppo e sulla gestione di successo dei Paesi, con Dubai come modello di riferimento, questa preziosa pubblicazione acquista ulteriore importanza per il suo autorevole resoconto delle varie componenti dello sviluppo, basato sull'esperienza personale e sul coinvolgimento quotidiano, piuttosto che su teorie ed esperimenti astratti. Pur rivolgendosi alla popolazione di Dubai e degli Emirati Arabi Uniti, lo sceicco Mohammed si rivolge al mondo arabo e musulmano. La storia di successo di Dubai può essere ripetuta in altri Paesi arabi. Il libro, quindi, rappresenta un messaggio di ottimismo sulla possibilità di raggiungere una seconda fase di sviluppo eccezionale in tutto il mondo arabo e musulmano. La prova che fornisce è proprio Dubai A mio avviso, questo libro deve essere insegnato nelle scuole, per far capire che questo modello di città e di comunità è possibile ovunque la politica lo voglia intendere. Un modello virtuoso dove rispetto e condivisione si incontrano e dove alcune regole governano ciò che è stato definita la città più sicura del mondo!
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  • https://www.ilsole24ore.com/art/borsa-cina-positiva-il-sostegno-governo-all-immobiliare-AGI17o
    Un'idea dorata? Investire in oro fisico e digitale.
    Il resto è noia, come diceva Franco Califano in una sua canzone...
    #oro #fisico #gold #bitcoin
    https://www.ilsole24ore.com/art/borsa-cina-positiva-il-sostegno-governo-all-immobiliare-AGI17o Un'idea dorata? Investire in oro fisico e digitale. Il resto è noia, come diceva Franco Califano in una sua canzone... #oro #fisico #gold #bitcoin
    WWW.ILSOLE24ORE.COM
    Borse Ue in cauto rialzo, a Piazza Affari è “dividend day”. Oro nuovo record
    Stacco cedola per 21 società del Ftse Mib: l’operazione pesa sull’indice per l’1,42%. Bene bancari e petroliferi
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  • Casa: arriva lo spalmacrediti. La beffa dello retroattività.

    L'Italia è un paese meraviglioso in cui si studia al governo per complicare le cose e rendere la vita delle persone più complicate.

    Non solo, prima ti illudono di aiutarti e poi ti chiedono il rimborso con gli interessi.

    Fidatevi gente, fidatevi! E andate a votare, mi raccomando!

    #casa #spalmacrediti #beffa #retroattività #superbonus
    Casa: arriva lo spalmacrediti. La beffa dello retroattività. L'Italia è un paese meraviglioso in cui si studia al governo per complicare le cose e rendere la vita delle persone più complicate. Non solo, prima ti illudono di aiutarti e poi ti chiedono il rimborso con gli interessi. Fidatevi gente, fidatevi! E andate a votare, mi raccomando! #casa #spalmacrediti #beffa #retroattività #superbonus
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  • “Il governo degli Stati Uniti non può andare in bancarotta perché stampiamo la nostra moneta”.

    Perché il governo prende in prestito la moneta che stampa dal nulla?

    Nemmeno il presidente del Consiglio dei consulenti economici riesce a spiegarlo.

    Cosa è il "monopoli"!!!

    https://x.com/RadarHits/status/1786343090522923400

    #governo #USA #bancarotta #stampa #moneta #prestito #nulla
    “Il governo degli Stati Uniti non può andare in bancarotta perché stampiamo la nostra moneta”. Perché il governo prende in prestito la moneta che stampa dal nulla? Nemmeno il presidente del Consiglio dei consulenti economici riesce a spiegarlo. Cosa è il "monopoli"!!! https://x.com/RadarHits/status/1786343090522923400 #governo #USA #bancarotta #stampa #moneta #prestito #nulla
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  • "Il piano "draconiano" del governo scozzese di mettere al bando le stufe a legna è minato da un rapporto commissionato dai ministri meno di due anni e mezzo fa.

    Ho un ricordo intenso quando ero ragazzino della stufa a legna a Milland(Bressanone) dalla signora Zorzi.

    Non si tratta di essere nostalgici ma preservare le buone abitudini, semplici ma anche autenticamente ecologiche e...sane!

    https://scottishdailyexpress.co.uk/news/scottish-news/wood-burning-stoves-greener-heat-32628775

    #transazione #green #stufe #legna
    "Il piano "draconiano" del governo scozzese di mettere al bando le stufe a legna è minato da un rapporto commissionato dai ministri meno di due anni e mezzo fa. Ho un ricordo intenso quando ero ragazzino della stufa a legna a Milland(Bressanone) dalla signora Zorzi. Non si tratta di essere nostalgici ma preservare le buone abitudini, semplici ma anche autenticamente ecologiche e...sane! https://scottishdailyexpress.co.uk/news/scottish-news/wood-burning-stoves-greener-heat-32628775 #transazione #green #stufe #legna
    SCOTTISHDAILYEXPRESS.CO.UK
    Wood burning stoves greener than heat pumps... says SNP Government's own report!
    A report published in 2021 shows that burning 'local logs' generates just 4 grams of CO2 per kilowatt hour – compared to 48g/kWh for wind energy and 123g/kWh for ground source heat pumps
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  • https://youtu.be/sPmVXh5jnkE?si=dv-cji76WT7-8UiD
    Un video dettagliato di come i Savoia hanno gestito quella che doveva essere una annessione del territorio della fu Repubblica della Serenissima all'Italia.
    Da un bilancio positivo in due anni sono riusciti ad andare in rosso e accumulando debito pubblico senza interruzioni con una farsa nelle elezioni che racconta correttamente sull'indole "italiana" di governare popoli e genti che hanno altre origini al loro servizio.
    A distanza di oltre 156 anni l"Italia" è diventata una nazione sempre più divisa e allineata al pensiero unico globalista di falsi profeti e politici incapaci che trattano il popolo come un mucca da mungere e da controllare per i loro scopi economici e commerciali.
    Il nostro popolo, quello veneto, friulano, mantovano e di altre provincie che facevano parte del territorio della Serenissima sono state fagocitati in un disegno di conquista imposta e antidemocratica, in cui i votanti erano costretti a votare a favore contro la loro volontà e coloro che hanno votato no, sono stati fatti emigrare forzatamente in Sudamerica.
    Ancora oggi esiste una comunità di veneti che hanno ottenuto il riconoscimento della loro lingua autoctona in una cittadina del Brasile mentre in Italia si pensa all'Europa dei burocrati non eletti che sono al servizio dei poteri forti, del WEF e dei gruppi di potere come la Commissione Trilaterale, l'Aspen Institute, la Fabian Society, il gruppo Bilderberg e altri.
    Una storia che potrebbe cambiare se solo il popolo della Serenissima conoscesse la legge 212/2010 che permette un ridisegnamento totale del nostro territorio e delle sue istituzioni che quando ha votato il referendum per l'autonomia ha raggiunto una percentuale altissima, dove i si hanno raggiunto il 98,1%, fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Referen....
    Ovviamente la TV, più comunemente definibile la scatola delle bugie, attraverso le scuole e le istituzioni propone e propina vaccini salvifici e invio delle armi in Ucraina, accoglienza di immigrati e difesa degli stranieri come priorità della politica "italiana".
    Non si può essere italiani solo quando gioca la nazionale di calcio o quando vince qualche atleta alle Olimpiadi, ma comprendendo il distacco siderale tra la politica e il popolo, dove la politica non è al servizio del popolo ma si serve del popolo per i loro interessi personali e dei gruppi parlamentari che rappresentano.
    Il territorio che mi appartiene e appartiene alla mia famiglia, da parte di padre, nonno e altri avi è una storia tutta da conoscere nel profondo con più di mille anni di progresso e armonia tra i popoli e le genti che l'hanno vissuta e che hanno fatto di un modello virtuoso conosciuto nell'intera area mediterranea e dell'Europa.
    Appartenere a questa storia è un onore e finché avrò vita nel mio cuore albergherà la mia patria, la Serenissima Repubblica, nella speranza di risvegliare le menti e i cuori di coloro che onorano i nostri avi che ci hanno dato la possibilità di un mondo migliore e della valorizzazione dei territori.
    A tal proposito ho scritto un libro importante che vi invito ad acquistare e a leggere attentamente: https://www.amazon.it/Leconomia-del-v....
    Un libro più volte idealizzato e pensato per dare una risposta a un sistema di governo del territorio che possa diventare un modello per ogni realtà, non solo a livello locale in Italia, ma in tutto il mondo. Una proposta libera e controcorrente dove i valori storici, le caratteristiche peculiari fatte da persone e risorse del territorio, possano diventare il motore per un benessere diffuso e una prosperità non solo fatta di economia ma di sogni e di aspirazioni di tutte le genti a vivere serenamente nella condivisione di pensieri, socialità, talenti e valori umanistici. Dove le persone sono al centro della esistenza e della prosperità del proprio territorio, in armonia con l’ambiente, al fine ultimo del rispetto e della interazione terra-uomo nel miglior modo possibile. Perché può esistere un cambiamento radicale ed epocale se viene alimentato dai migliori sentimenti e talenti di ognuno di noi, in un unico progetto di economia circolare dove tutti possono avere vantaggi e benessere.
    La mia idea non è utopia ma una proposta concreta di cambiamento radicale per un mondo migliore.
    La mia posizione non è contro qualcuno ma per favorire lo sviluppo di un modello virtuoso e del DNA autoctono del popolo della Serenissima che può diventare un cambiamento epocale a favore di tutti ma rispettando le caratteristiche e le peculiarità tipiche dei nostri territori.
    Viva la Serenissima, viva San Marco!
    Valerio Rossi, formatore, saggista e divulgatore digitale. Cittadino veneto.
    https://youtu.be/sPmVXh5jnkE?si=dv-cji76WT7-8UiD Un video dettagliato di come i Savoia hanno gestito quella che doveva essere una annessione del territorio della fu Repubblica della Serenissima all'Italia. Da un bilancio positivo in due anni sono riusciti ad andare in rosso e accumulando debito pubblico senza interruzioni con una farsa nelle elezioni che racconta correttamente sull'indole "italiana" di governare popoli e genti che hanno altre origini al loro servizio. A distanza di oltre 156 anni l"Italia" è diventata una nazione sempre più divisa e allineata al pensiero unico globalista di falsi profeti e politici incapaci che trattano il popolo come un mucca da mungere e da controllare per i loro scopi economici e commerciali. Il nostro popolo, quello veneto, friulano, mantovano e di altre provincie che facevano parte del territorio della Serenissima sono state fagocitati in un disegno di conquista imposta e antidemocratica, in cui i votanti erano costretti a votare a favore contro la loro volontà e coloro che hanno votato no, sono stati fatti emigrare forzatamente in Sudamerica. Ancora oggi esiste una comunità di veneti che hanno ottenuto il riconoscimento della loro lingua autoctona in una cittadina del Brasile mentre in Italia si pensa all'Europa dei burocrati non eletti che sono al servizio dei poteri forti, del WEF e dei gruppi di potere come la Commissione Trilaterale, l'Aspen Institute, la Fabian Society, il gruppo Bilderberg e altri. Una storia che potrebbe cambiare se solo il popolo della Serenissima conoscesse la legge 212/2010 che permette un ridisegnamento totale del nostro territorio e delle sue istituzioni che quando ha votato il referendum per l'autonomia ha raggiunto una percentuale altissima, dove i si hanno raggiunto il 98,1%, fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Referen.... Ovviamente la TV, più comunemente definibile la scatola delle bugie, attraverso le scuole e le istituzioni propone e propina vaccini salvifici e invio delle armi in Ucraina, accoglienza di immigrati e difesa degli stranieri come priorità della politica "italiana". Non si può essere italiani solo quando gioca la nazionale di calcio o quando vince qualche atleta alle Olimpiadi, ma comprendendo il distacco siderale tra la politica e il popolo, dove la politica non è al servizio del popolo ma si serve del popolo per i loro interessi personali e dei gruppi parlamentari che rappresentano. Il territorio che mi appartiene e appartiene alla mia famiglia, da parte di padre, nonno e altri avi è una storia tutta da conoscere nel profondo con più di mille anni di progresso e armonia tra i popoli e le genti che l'hanno vissuta e che hanno fatto di un modello virtuoso conosciuto nell'intera area mediterranea e dell'Europa. Appartenere a questa storia è un onore e finché avrò vita nel mio cuore albergherà la mia patria, la Serenissima Repubblica, nella speranza di risvegliare le menti e i cuori di coloro che onorano i nostri avi che ci hanno dato la possibilità di un mondo migliore e della valorizzazione dei territori. A tal proposito ho scritto un libro importante che vi invito ad acquistare e a leggere attentamente: https://www.amazon.it/Leconomia-del-v.... Un libro più volte idealizzato e pensato per dare una risposta a un sistema di governo del territorio che possa diventare un modello per ogni realtà, non solo a livello locale in Italia, ma in tutto il mondo. Una proposta libera e controcorrente dove i valori storici, le caratteristiche peculiari fatte da persone e risorse del territorio, possano diventare il motore per un benessere diffuso e una prosperità non solo fatta di economia ma di sogni e di aspirazioni di tutte le genti a vivere serenamente nella condivisione di pensieri, socialità, talenti e valori umanistici. Dove le persone sono al centro della esistenza e della prosperità del proprio territorio, in armonia con l’ambiente, al fine ultimo del rispetto e della interazione terra-uomo nel miglior modo possibile. Perché può esistere un cambiamento radicale ed epocale se viene alimentato dai migliori sentimenti e talenti di ognuno di noi, in un unico progetto di economia circolare dove tutti possono avere vantaggi e benessere. La mia idea non è utopia ma una proposta concreta di cambiamento radicale per un mondo migliore. La mia posizione non è contro qualcuno ma per favorire lo sviluppo di un modello virtuoso e del DNA autoctono del popolo della Serenissima che può diventare un cambiamento epocale a favore di tutti ma rispettando le caratteristiche e le peculiarità tipiche dei nostri territori. Viva la Serenissima, viva San Marco! Valerio Rossi, formatore, saggista e divulgatore digitale. Cittadino veneto.
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