Eni plenitude ha perso la corona 🫅. Non è più la prima azienda di energia elettrica in Italia per numero di utenti. Non perché non sia valida ,ma la sua rivale Edison investe più di 50 milioni e di euro all'anno in pubblicità.
Union Energy non spende soldi in pubblicità e questi soldi che risparmia li devolve agli utenti che passano in Union energia facendo un semplice passaparola.
L'azienda ha una sede legale e un ottimo sito web dove presenta il suo progetto , ma non ha un call center non ha dipendenti e operatori telefonici da pagare e non ha punti vendita e non investe in forme pubblicitarie di alcun genere .
Nessun operatore a nome di Union farà mai telefonate per proporre le sue offerte
Le tariffe di Union Energy sono quelle all'ingrosso per l'acquisto della materia prima; le stesse applicate da Edison .
Attualmente le quotazioni della materia prima sono 0,12 al kWh per la luce e 0, 41 al Smc per il gas .
L'azienda aggiunge uno spread di 0,002 alla luce e di 0,16 al gas .
Lo spread aggiunto dall'azienda è la quota di guadagno dell'azienda
Le spese di commercializzazione e di distribuzione dell'energia del gas fino al contatore sono 18 euro per gli utenti e 28 euro per le attività . Queste spese sono dimezzate in caso di consumi sotto soglia .
Per consumi sotto soglia si intende un consumo fino a 1000 kW all'anno per energia elettrica, e fino a 400 Smc per il gas.
Gli oneri di sistema applicati sono uguali identici per tutte le compagnie di energia perché sono stabiliti dallo Stato.
Union Energy , con la sua sharing oeconomy di condivisione, riesce a consentire ai suoi utenti di azzerare le bollette di luce e gas .
Nessun altro fornitore lo fa con un metodo così geniale e soprattutto facile.
Ci sono anche altre tre compagnie in Italia che consentono agli utenti di azzerare la bolletta .
Personalmente le ho già contattate tutte e il piano compensi è di difficile traguardo, niente a che vedere con il geniale ed efficace progetto di Union Energy.
I fondatori di Union Energy sono ex dirigenti di Enel energia che hanno capito che il passaparola è uno dei più potenti strumenti utilizzabili per introdursi e farsi conoscere nel mercato dell'energia.