• OLIO DI CBD.
    UTILIZZO DEI CANNABINOIDI DELLA CANNABIS SATIVA PER LE MALATTIE DELL OCCHIO

    Le patologie oculari sono numerose e diffuse: infatti è facile imbattersi in disturbi e malattie della vista di svariata entità e gravità nel corso della propria vita. Nonostante siano molteplici gli approcci terapeutici per le patologie oculari è sempre maggiore l’interesse nello sperimentare un trattamento naturale, non invasivo e sostenibile per migliorare la sintomatologia delle patologie oculari.

    Le patologie oculari più conosciute e i cui sintomi possono essere di notevole entità sono: cataratta, glaucoma, degenerazione maculare senile, distacco di retina, cheratocono, cecità, retinoblastoma, disturbi della vista e molte altre. I cannabinoidi possono rappresentare un’alternativa o un supporto ai farmaci comunemente utilizzati e alle terapie convenzionali per problemi oculari. In questo articolo approfondiremo, in particolare, l’uso del cannabidiolo CBD nel trattamento di pazienti affetti di patologie oculari.

    INTRODUZIONE AL CBD E AI SUOI BENEFICI
    Il CBD è il cannabinoide maggiormente rappresentato nella pianta di Cannabis Sativa, una pianta appartenente alla famiglia Cannabaceae, anche comunemente nota come Canapa o Marijuana. La Canapa sativa coltivata in Italia ovvero la cannabis light è utilizzata anche ai fini della produzione di cannabis terapeutica, disponibile su prescrizione medica.

    Tra i numerosi composti presenti nelle piante di cannabis, come flavonoidi, isoflavonoidi, cannabinoidi e terpeni , il CBD è uno dei composti principali e non ha effetti psicoattivi. Infatti, al contrario del suo cugino psicoattivo meno stimabile, il tetraidrocannabinolo (o THC), il CBD derivato dalla canapa non produce effetti psicoattivi e non è quindi inebriante: THC e CBD sono infatti cannabinoidi distinti che non devono essere confusi.

    L’uso della cannabis e in particolare di prodotti a base di cannabis o a base di THC e CBD sono sempre più ricercati ma tra tutti il composto maggiormente ricercato è il CBD. Il cannabidiolo è ben noto per i suoi numerosi benefici terapeutici, tra cui la riduzione del dolore e le proprietà antinfiammatorie, la gestione dell’ansia e della depressione e persino il suo potenziale terapeutico nel trattamento di pazienti affetti da epilessia e molto altro. Diversi studi suggeriscono che l’efficacia del cannabidiolo nel garantire potenziali benefici alla salute, tra cui il miglioramento della qualità del sonno, la riduzione dell’infiammazione associata a condizioni di dolore cronico come la sindrome dell’intestino irritabile e persino una maggiore lucidità mentale.

    SISTEMA ENDOCANNABINOIDE
    In che modo il CBD esplica le sue funzioni?

    I suoi effetti benefici sono una conseguenza del modo in cui il nostro organismo assimila il principio attivo presente nella canapa medica e cioè attraverso il sistema endocannabinoide.

    Esattamente come il sistema nervoso, il sistema immunitario e il sistema endocrino, con cui preferisce interagire come modulatore, il sistema endocannabinoide è uno dei sistemi biologici presenti nel corpo umano. L’insieme degli endocannabinoidi presenti in un individuo viene identificato come sistema endocannabinoide. Il sistema endocannabinoide agisce sulla regolazione di un’ampia varietà di processi sia fisiologici che cognitivi, come l’appetito, la sensazione di dolore, il piacere e il sonno dell’umore.

    È possibile immaginare il sistema endocannabinoide come un sistema costituito da tre elementi:

    Il primo elemento costituente sono i cannabinoidi, che possono essere endogeni (endocannabinoidi) o esogeni (fitocannabinoidi), presenti naturalmente in diverse piante, ma soprattutto nella Cannabis. Questi ultimi sono molecole che trasmettono segnali e informazioni ad altre cellule del corpo umano, agiscono come “messaggeri” nel nostro organismo.

    Di cannabinoidi se ne distinguono due tipi:

    Endocannabinoidi: cannabinoidi che originano all’interno del nostro corpo, come il 2-arachidonoilglicerolo (2-AG) e l’anandamide; sono piccole molecole segnale derivanti dall’acido arachidonico, in grado di attivare i rispettivi recettori.
    Fitocannabinoidi: cannabinoidi che provengono dall’esterno, ovvero esogeni; essi si trovano nella pianta di cannabis o nella cannabis light.
    Due dei cannabinoidi più noti sono il delta-9-tetraidrocannabinolo (THC) e il cannabidiolo (CBD).

    Il secondo elemento costituente sono i recettori dei cannabinoidi, ovvero l’elemento necessario per la trasmissione del segnale. I recettori dei cannabinoidi, distribuiti in vari sistemi e membrane del nostro corpo, si dividono in due tipi fondamentali: recettori CB1 e CB2. Semplificando, potremmo dire che il recettore CB1 è ben rappresentato nel sistema nervoso e nel cervello, mentre il recettore CB2 è maggiormente presente nel sistema immunitario. Il terzo ed ultimo elemento costituente sono gli enzimi, ovvero le proteine che consentono praticamente la comunicazione tra cannabinoidi e recettori endocannabinoidi.

    Il CBD, che a differenza del THC ricordiamo non avere effetti psicotropi, agisce indirettamente sui recettori del sistema endocannabinoide; esso infatti non agisce su una particolare patologia, ma è piuttosto una sostanza “regolatrice” in grado di modulare il nostro sistema endocannabinoide.

    Sostanzialmente, il CBD può modulare meccanismi già esistenti nel nostro corpo: nel momento in cui si verifica uno squilibrio nel sistema endocannabinoide, la modulazione fornita dal cannabidiolo – agendo, ad esempio, sul sistema immunitario o indirettamente su un processo infiammatorio – tende a ripristinare l’equilibrio originario.

    PATOLOGIE OCULARI E PERDITA DELLA VISTA
    Le malattie degli occhi sono un gruppo di condizioni che possono portare alla perdita della vista. Alcune delle malattie oculari più comuni includono la degenerazione maculare, la retinopatia diabetica, la cataratta e il glaucoma; inoltre le persone affette da cecità in tutto il mondo sono circa 36 milioni. Le malattie degli occhi possono essere causate da diversi fattori, tra cui l’invecchiamento, la genetica, lo stile di vita, infezioni e infiammazioni.

    La perdita della vista può essere parziale o totale, temporanea o permanente. È importante diagnosticare e trattare le malattie oculari il prima possibile per prevenire la perdita della vista. Il CBD potrebbe avere un effetto benefico in alcune di esse in modo da prevenire ulteriori danni che il progredire di alcune patologie oculari può causare.

    GLAUCOMA – CAUSE, SINTOMI E TRATTAMENTO
    Il glaucoma è una malattia che danneggia il nervo ottico ed è dovuta ad una eccessiva pressione intraoculare. E’ una malattia grave ed è la prima causa di cecità irreversibile al mondo. I pazienti affetti da glaucoma sono caratterizzati da un aumento della pressione intraoculare (PIO) o da un danno al nervo ottico. Ad aumentare la pressione intraoculare – o pressione endobulbare- nel glaucoma, è la pressione risultante dall’equilibrio tra la secrezione di liquido da una parte del corpo ciliare (struttura situata dietro l’iride) e il suo deflusso dall’occhio.

    In condizioni fisiologiche il ciclo continuo di produzione e riassorbimento consente di mantenere sempre una pressione positiva all’interno dell’occhio compresa tra i 10 e i 20 millimetri di mercurio. Quando la pressione intraoculare supera i 20 millimetri di mercurio si parla di un’elevata pressione intraoculare e se la condizione non è trattata può portare al glaucoma.

    Esistono 3 forme di glaucoma: glaucoma primario ad angolo aperto, glaucoma ad angolo stretto e glaucoma congenito.

    Il primo, è il più frequente. Il liquido prodotto nella camera anteriore dell’occhio per nutrire e dare consistenza al bulbo oculare, raggiunge l’angolo formato da iride e cornea all’interno dell’occhio, ma non viene adeguatamente filtrato; di conseguenza la pressione aumenta. L’entità dei danni al nervo ottico e la rapidità con cui essi si instaurano dipende dall’entità della pressione oculare, dal tempo in cui essa rimane elevata, dall’età del paziente e da altri fattori.
    Il secondo è meno frequente, lo si riscontra più spesso negli anziani e nei pazienti ipermetropi, specie di sesso femminile.
    In questo caso l’accesso l liquido prodotto nella parte anteriore dell’occhio per nutrire e dare consistenza al bulbo oculare al sistema di deflusso è ostacolato dal fatto che l’angolo formato da iride e cornea ha un’ampiezza ridotta rispetto al normale. In determinate condizioni (lettura protratta, emozioni improvvise, permanenza al buio, uso di farmaci locali o generali che dilatano la pupilla) può scatenare un attacco acuto di glaucoma, evento molto grave che può portare ad una notevole compromissione nella funzione visiva, irreversibile. L’attacco acuto di glaucoma è caratterizzato da un violento dolore in regione orbitaria spesso associato a nausea e notevole abbassamento della vista.
    Il terzo è già presente alla nascita o immediatamente negli anni successivi e la causa della malattia è da ricercare in alterazioni strutturali congenite.
    Il glaucoma può manifestarsi con sintomi associati che possono includere visione offuscata, dolore agli occhi, nausea e vomito. Tuttavia, molte persone con glaucoma non presentano sintomi fino a quando la malattia non è avanzata. Il trattamento del glaucoma può includere colliri, farmaci orali o interventi chirurgici. Purtroppo, alcuni di questi trattamenti possono causare effetti collaterali indesiderati.

    CANNABIS E GLAUCOMA: COME AIUTA IL CBD NEL TRATTAMENTO DEL GLAUCOMA?
    Il CBD ha dimostrato di avere effetti neuroprotettivi e antinfiammatori che possono essere utili nel trattamento del glaucoma. Uno studio ha scoperto che il CBD può ridurre la PIO e proteggere il nervo ottico dal danno.

    Studi hanno evidenziato che il CBD può alleviare il dolore oculare e rallentare la perdita della vista agendo sull’infiammazione causata dal danneggiamento del nervo oculare e conseguentemente la terapia a base di CBD può indurre una riduzione della pressione oculare: meno infiammazione equivale a meno dolore e gonfiore interno e quindi meno pressione sia per i vasi sanguigni sia per altre parti dell’occhio. Grazie alla capacità del CBD di aiutare a ridurre l’infiammazione dell’occhio, i possibili effetti della cannabis si estendono anche nell’alleviare il dolore associato al glaucoma. Ciò significa che il consumo di cannabinoidi ed in particolare del CBD potrebbe essere un’opzione di trattamento efficace e sicura per le persone con glaucoma.

    CBD E IL SUO EFFETTO SUL NERVO OTTICO E SULLA PRESSIONE OCULARE
    Il nervo ottico è responsabile di trasmettere le informazioni visive dagli occhi al cervello. Nel glaucoma, il nervo ottico viene danneggiato, il che in alcuni casi può portare alla perdita della vista.

    Il CBD può proteggere il nervo ottico dal danno causato dal glaucoma e da altri fattori di stress. Inoltre, il CBD può ridurre la PIO, che è un fattore di rischio importante per il glaucoma. Uno studio del 2015 ha scoperto che il CBD può ridurre la PIO di oltre il 25% nelle persone con glaucoma. Ciò significa che il CBD potrebbe essere un trattamento promettente per il glaucoma e altre malattie oculari.

    PROPRIETÀ ANTI-INFIAMMATORIE DEL CBD PER LE MALATTIE DEGLI OCCHI
    L’infiammazione è una risposta del sistema immunitario a una lesione o un’infezione. Tuttavia, l’infiammazione cronica può causare danni ai tessuti e alle cellule, incluso il nervo ottico. Il CBD ha proprietà anti-infiammatorie che possono aiutare a ridurre l’infiammazione dell’occhio e prevenire il danno del nervo ottico. Inoltre, il CBD può aiutare a ridurre il dolore associato all’infiammazione dell’occhio.

    Uno studio del 2018 ha scoperto che il CBD può ridurre l’infiammazione nell’occhio causata dalla chirurgia della cataratta. Ciò significa che il CBD potrebbe essere utile nel trattamento di altre malattie oculari che causano infiammazione.

    COME USARE IL CBD PER IL TRATTAMENTO DELLE MALATTIE DEGLI OCCHI?
    Ci sono diverse forme di CBD disponibili per il trattamento delle malattie degli occhi, tra cui olio di CBD, capsule, spray e colliri.

    Il dosaggio e il metodo di somministrazione dipendono dal tipo di malattia oculare e dalla gravità della condizione. È importante consultare il proprio medico prima di iniziare qualsiasi trattamento con CBD per le malattie degli occhi. Inoltre, è importante acquistare prodotti di CBD di alta qualità da fonti affidabili per garantire la sicurezza e l’efficacia del trattamento.

    PRECAUZIONI ED EFFETTI COLLATERALI DELL’USO DI CBD PER LE MALATTIE DEGLI OCCHI
    Anche se il CBD è considerato sicuro e ben tollerato dalla maggior parte delle persone, ci sono alcune precauzioni da prendere in considerazione quando si utilizza per le malattie degli occhi.

    Ad esempio, il CBD può interagire con alcuni farmaci, quindi è importante informare il proprio medico in caso di assunzione di altri farmaci. Inoltre, il CBD può causare effetti collaterali come secchezza delle fauci, nausea e vertigini. È importante monitorare attentamente gli effetti del CBD durante il trattamento per le malattie degli occhi e informare il proprio medico di eventuali effetti collaterali o sintomi nuovi o peggiorati.

    CONCLUSIONI – IL POTENZIALE DEL CBD NEL TRATTAMENTO DELLE MALATTIE DEGLI OCCHI
    In sintesi, il CBD ha dimostrato di avere un potenziale significativo nel trattamento delle malattie degli occhi e della perdita della vista. Il CBD può proteggere il nervo ottico, ridurre la PIO e l’infiammazione dell’occhio, e alleviare il dolore associato alle malattie oculari.

    Tuttavia, è importante consultare il proprio medico prima di utilizzare il CBD per il trattamento delle malattie degli occhi e di monitorare attentamente gli effetti del trattamento. Il CBD potrebbe essere un’alternativa promettente ai trattamenti convenzionali per le malattie degli occhi, ma è necessaria ulteriore ricerca per determinare la sua efficacia e sicurezza a lungo termine.

    Se sei interessato al trattamento delle malattie degli occhi con il CBD, contattami in WhatsApp al.338 2922472.
    Consulenza gratuita

    Articolo scritto da Cecilia Pinchera

    Cecilia Pinchera
    Biologa molecolare, laureata in Scienze Biologiche e successivamente in Genetica e Biologia Molecolare. Durante la laurea magistrale ha svolto attività di ricerca nel campo della neurofisiopatologia, occupandosi, in particolare, della SLA e dei suoi meccanismi neurodegenerativi e fisiopatologici.

    Ai sensi del D.M. Min. Salute del 7.08.2023 le composizioni per somministrazione ad uso orale di CBD ottenuto da estratti di cannabis sono inseriti nella tabella dei medicinali, sezione B, di cui al DPR 309/1990. Al contempo, al pari di altre sostanza farmacologicamente attive (glicerina, bromelina, acido azelaico ecc.), il Cannabidiolo può anche essere impiegato come ingrediente nella formulazione di prodotti cosmetici, dal momento che, pur avendo effetti sul corpo, questi non incidono in maniera significativa nei processi biochimici umani. Il Cannabidiolo, infatti, è ammesso dal Reg. (CE) n. 1223/2009 come ingrediente cosmetico sia di produzione sintetica che di origini naturali.
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In questo articolo approfondiremo, in particolare, l’uso del cannabidiolo CBD nel trattamento di pazienti affetti di patologie oculari. INTRODUZIONE AL CBD E AI SUOI BENEFICI Il CBD è il cannabinoide maggiormente rappresentato nella pianta di Cannabis Sativa, una pianta appartenente alla famiglia Cannabaceae, anche comunemente nota come Canapa o Marijuana. La Canapa sativa coltivata in Italia ovvero la cannabis light è utilizzata anche ai fini della produzione di cannabis terapeutica, disponibile su prescrizione medica. Tra i numerosi composti presenti nelle piante di cannabis, come flavonoidi, isoflavonoidi, cannabinoidi e terpeni , il CBD è uno dei composti principali e non ha effetti psicoattivi. Infatti, al contrario del suo cugino psicoattivo meno stimabile, il tetraidrocannabinolo (o THC), il CBD derivato dalla canapa non produce effetti psicoattivi e non è quindi inebriante: THC e CBD sono infatti cannabinoidi distinti che non devono essere confusi. L’uso della cannabis e in particolare di prodotti a base di cannabis o a base di THC e CBD sono sempre più ricercati ma tra tutti il composto maggiormente ricercato è il CBD. Il cannabidiolo è ben noto per i suoi numerosi benefici terapeutici, tra cui la riduzione del dolore e le proprietà antinfiammatorie, la gestione dell’ansia e della depressione e persino il suo potenziale terapeutico nel trattamento di pazienti affetti da epilessia e molto altro. Diversi studi suggeriscono che l’efficacia del cannabidiolo nel garantire potenziali benefici alla salute, tra cui il miglioramento della qualità del sonno, la riduzione dell’infiammazione associata a condizioni di dolore cronico come la sindrome dell’intestino irritabile e persino una maggiore lucidità mentale. SISTEMA ENDOCANNABINOIDE In che modo il CBD esplica le sue funzioni? I suoi effetti benefici sono una conseguenza del modo in cui il nostro organismo assimila il principio attivo presente nella canapa medica e cioè attraverso il sistema endocannabinoide. Esattamente come il sistema nervoso, il sistema immunitario e il sistema endocrino, con cui preferisce interagire come modulatore, il sistema endocannabinoide è uno dei sistemi biologici presenti nel corpo umano. L’insieme degli endocannabinoidi presenti in un individuo viene identificato come sistema endocannabinoide. Il sistema endocannabinoide agisce sulla regolazione di un’ampia varietà di processi sia fisiologici che cognitivi, come l’appetito, la sensazione di dolore, il piacere e il sonno dell’umore. È possibile immaginare il sistema endocannabinoide come un sistema costituito da tre elementi: Il primo elemento costituente sono i cannabinoidi, che possono essere endogeni (endocannabinoidi) o esogeni (fitocannabinoidi), presenti naturalmente in diverse piante, ma soprattutto nella Cannabis. Questi ultimi sono molecole che trasmettono segnali e informazioni ad altre cellule del corpo umano, agiscono come “messaggeri” nel nostro organismo. Di cannabinoidi se ne distinguono due tipi: Endocannabinoidi: cannabinoidi che originano all’interno del nostro corpo, come il 2-arachidonoilglicerolo (2-AG) e l’anandamide; sono piccole molecole segnale derivanti dall’acido arachidonico, in grado di attivare i rispettivi recettori. Fitocannabinoidi: cannabinoidi che provengono dall’esterno, ovvero esogeni; essi si trovano nella pianta di cannabis o nella cannabis light. Due dei cannabinoidi più noti sono il delta-9-tetraidrocannabinolo (THC) e il cannabidiolo (CBD). Il secondo elemento costituente sono i recettori dei cannabinoidi, ovvero l’elemento necessario per la trasmissione del segnale. I recettori dei cannabinoidi, distribuiti in vari sistemi e membrane del nostro corpo, si dividono in due tipi fondamentali: recettori CB1 e CB2. Semplificando, potremmo dire che il recettore CB1 è ben rappresentato nel sistema nervoso e nel cervello, mentre il recettore CB2 è maggiormente presente nel sistema immunitario. Il terzo ed ultimo elemento costituente sono gli enzimi, ovvero le proteine che consentono praticamente la comunicazione tra cannabinoidi e recettori endocannabinoidi. Il CBD, che a differenza del THC ricordiamo non avere effetti psicotropi, agisce indirettamente sui recettori del sistema endocannabinoide; esso infatti non agisce su una particolare patologia, ma è piuttosto una sostanza “regolatrice” in grado di modulare il nostro sistema endocannabinoide. Sostanzialmente, il CBD può modulare meccanismi già esistenti nel nostro corpo: nel momento in cui si verifica uno squilibrio nel sistema endocannabinoide, la modulazione fornita dal cannabidiolo – agendo, ad esempio, sul sistema immunitario o indirettamente su un processo infiammatorio – tende a ripristinare l’equilibrio originario. PATOLOGIE OCULARI E PERDITA DELLA VISTA Le malattie degli occhi sono un gruppo di condizioni che possono portare alla perdita della vista. Alcune delle malattie oculari più comuni includono la degenerazione maculare, la retinopatia diabetica, la cataratta e il glaucoma; inoltre le persone affette da cecità in tutto il mondo sono circa 36 milioni. Le malattie degli occhi possono essere causate da diversi fattori, tra cui l’invecchiamento, la genetica, lo stile di vita, infezioni e infiammazioni. La perdita della vista può essere parziale o totale, temporanea o permanente. È importante diagnosticare e trattare le malattie oculari il prima possibile per prevenire la perdita della vista. Il CBD potrebbe avere un effetto benefico in alcune di esse in modo da prevenire ulteriori danni che il progredire di alcune patologie oculari può causare. GLAUCOMA – CAUSE, SINTOMI E TRATTAMENTO Il glaucoma è una malattia che danneggia il nervo ottico ed è dovuta ad una eccessiva pressione intraoculare. E’ una malattia grave ed è la prima causa di cecità irreversibile al mondo. I pazienti affetti da glaucoma sono caratterizzati da un aumento della pressione intraoculare (PIO) o da un danno al nervo ottico. Ad aumentare la pressione intraoculare – o pressione endobulbare- nel glaucoma, è la pressione risultante dall’equilibrio tra la secrezione di liquido da una parte del corpo ciliare (struttura situata dietro l’iride) e il suo deflusso dall’occhio. In condizioni fisiologiche il ciclo continuo di produzione e riassorbimento consente di mantenere sempre una pressione positiva all’interno dell’occhio compresa tra i 10 e i 20 millimetri di mercurio. Quando la pressione intraoculare supera i 20 millimetri di mercurio si parla di un’elevata pressione intraoculare e se la condizione non è trattata può portare al glaucoma. Esistono 3 forme di glaucoma: glaucoma primario ad angolo aperto, glaucoma ad angolo stretto e glaucoma congenito. Il primo, è il più frequente. Il liquido prodotto nella camera anteriore dell’occhio per nutrire e dare consistenza al bulbo oculare, raggiunge l’angolo formato da iride e cornea all’interno dell’occhio, ma non viene adeguatamente filtrato; di conseguenza la pressione aumenta. L’entità dei danni al nervo ottico e la rapidità con cui essi si instaurano dipende dall’entità della pressione oculare, dal tempo in cui essa rimane elevata, dall’età del paziente e da altri fattori. Il secondo è meno frequente, lo si riscontra più spesso negli anziani e nei pazienti ipermetropi, specie di sesso femminile. In questo caso l’accesso l liquido prodotto nella parte anteriore dell’occhio per nutrire e dare consistenza al bulbo oculare al sistema di deflusso è ostacolato dal fatto che l’angolo formato da iride e cornea ha un’ampiezza ridotta rispetto al normale. In determinate condizioni (lettura protratta, emozioni improvvise, permanenza al buio, uso di farmaci locali o generali che dilatano la pupilla) può scatenare un attacco acuto di glaucoma, evento molto grave che può portare ad una notevole compromissione nella funzione visiva, irreversibile. L’attacco acuto di glaucoma è caratterizzato da un violento dolore in regione orbitaria spesso associato a nausea e notevole abbassamento della vista. Il terzo è già presente alla nascita o immediatamente negli anni successivi e la causa della malattia è da ricercare in alterazioni strutturali congenite. Il glaucoma può manifestarsi con sintomi associati che possono includere visione offuscata, dolore agli occhi, nausea e vomito. Tuttavia, molte persone con glaucoma non presentano sintomi fino a quando la malattia non è avanzata. Il trattamento del glaucoma può includere colliri, farmaci orali o interventi chirurgici. Purtroppo, alcuni di questi trattamenti possono causare effetti collaterali indesiderati. CANNABIS E GLAUCOMA: COME AIUTA IL CBD NEL TRATTAMENTO DEL GLAUCOMA? Il CBD ha dimostrato di avere effetti neuroprotettivi e antinfiammatori che possono essere utili nel trattamento del glaucoma. Uno studio ha scoperto che il CBD può ridurre la PIO e proteggere il nervo ottico dal danno. Studi hanno evidenziato che il CBD può alleviare il dolore oculare e rallentare la perdita della vista agendo sull’infiammazione causata dal danneggiamento del nervo oculare e conseguentemente la terapia a base di CBD può indurre una riduzione della pressione oculare: meno infiammazione equivale a meno dolore e gonfiore interno e quindi meno pressione sia per i vasi sanguigni sia per altre parti dell’occhio. Grazie alla capacità del CBD di aiutare a ridurre l’infiammazione dell’occhio, i possibili effetti della cannabis si estendono anche nell’alleviare il dolore associato al glaucoma. Ciò significa che il consumo di cannabinoidi ed in particolare del CBD potrebbe essere un’opzione di trattamento efficace e sicura per le persone con glaucoma. CBD E IL SUO EFFETTO SUL NERVO OTTICO E SULLA PRESSIONE OCULARE Il nervo ottico è responsabile di trasmettere le informazioni visive dagli occhi al cervello. Nel glaucoma, il nervo ottico viene danneggiato, il che in alcuni casi può portare alla perdita della vista. Il CBD può proteggere il nervo ottico dal danno causato dal glaucoma e da altri fattori di stress. Inoltre, il CBD può ridurre la PIO, che è un fattore di rischio importante per il glaucoma. Uno studio del 2015 ha scoperto che il CBD può ridurre la PIO di oltre il 25% nelle persone con glaucoma. Ciò significa che il CBD potrebbe essere un trattamento promettente per il glaucoma e altre malattie oculari. PROPRIETÀ ANTI-INFIAMMATORIE DEL CBD PER LE MALATTIE DEGLI OCCHI L’infiammazione è una risposta del sistema immunitario a una lesione o un’infezione. Tuttavia, l’infiammazione cronica può causare danni ai tessuti e alle cellule, incluso il nervo ottico. Il CBD ha proprietà anti-infiammatorie che possono aiutare a ridurre l’infiammazione dell’occhio e prevenire il danno del nervo ottico. Inoltre, il CBD può aiutare a ridurre il dolore associato all’infiammazione dell’occhio. Uno studio del 2018 ha scoperto che il CBD può ridurre l’infiammazione nell’occhio causata dalla chirurgia della cataratta. Ciò significa che il CBD potrebbe essere utile nel trattamento di altre malattie oculari che causano infiammazione. COME USARE IL CBD PER IL TRATTAMENTO DELLE MALATTIE DEGLI OCCHI? Ci sono diverse forme di CBD disponibili per il trattamento delle malattie degli occhi, tra cui olio di CBD, capsule, spray e colliri. Il dosaggio e il metodo di somministrazione dipendono dal tipo di malattia oculare e dalla gravità della condizione. È importante consultare il proprio medico prima di iniziare qualsiasi trattamento con CBD per le malattie degli occhi. Inoltre, è importante acquistare prodotti di CBD di alta qualità da fonti affidabili per garantire la sicurezza e l’efficacia del trattamento. PRECAUZIONI ED EFFETTI COLLATERALI DELL’USO DI CBD PER LE MALATTIE DEGLI OCCHI Anche se il CBD è considerato sicuro e ben tollerato dalla maggior parte delle persone, ci sono alcune precauzioni da prendere in considerazione quando si utilizza per le malattie degli occhi. Ad esempio, il CBD può interagire con alcuni farmaci, quindi è importante informare il proprio medico in caso di assunzione di altri farmaci. Inoltre, il CBD può causare effetti collaterali come secchezza delle fauci, nausea e vertigini. È importante monitorare attentamente gli effetti del CBD durante il trattamento per le malattie degli occhi e informare il proprio medico di eventuali effetti collaterali o sintomi nuovi o peggiorati. CONCLUSIONI – IL POTENZIALE DEL CBD NEL TRATTAMENTO DELLE MALATTIE DEGLI OCCHI In sintesi, il CBD ha dimostrato di avere un potenziale significativo nel trattamento delle malattie degli occhi e della perdita della vista. Il CBD può proteggere il nervo ottico, ridurre la PIO e l’infiammazione dell’occhio, e alleviare il dolore associato alle malattie oculari. Tuttavia, è importante consultare il proprio medico prima di utilizzare il CBD per il trattamento delle malattie degli occhi e di monitorare attentamente gli effetti del trattamento. Il CBD potrebbe essere un’alternativa promettente ai trattamenti convenzionali per le malattie degli occhi, ma è necessaria ulteriore ricerca per determinare la sua efficacia e sicurezza a lungo termine. Se sei interessato al trattamento delle malattie degli occhi con il CBD, contattami in WhatsApp al.338 2922472. Consulenza gratuita Articolo scritto da Cecilia Pinchera Cecilia Pinchera Biologa molecolare, laureata in Scienze Biologiche e successivamente in Genetica e Biologia Molecolare. Durante la laurea magistrale ha svolto attività di ricerca nel campo della neurofisiopatologia, occupandosi, in particolare, della SLA e dei suoi meccanismi neurodegenerativi e fisiopatologici. Ai sensi del D.M. Min. Salute del 7.08.2023 le composizioni per somministrazione ad uso orale di CBD ottenuto da estratti di cannabis sono inseriti nella tabella dei medicinali, sezione B, di cui al DPR 309/1990. Al contempo, al pari di altre sostanza farmacologicamente attive (glicerina, bromelina, acido azelaico ecc.), il Cannabidiolo può anche essere impiegato come ingrediente nella formulazione di prodotti cosmetici, dal momento che, pur avendo effetti sul corpo, questi non incidono in maniera significativa nei processi biochimici umani. Il Cannabidiolo, infatti, è ammesso dal Reg. (CE) n. 1223/2009 come ingrediente cosmetico sia di produzione sintetica che di origini naturali. ARTICOLI CORRELATI CBD E STRESS CURARE LA SCIATICA CON IL CBD CBD PER CONCENTRAZIONE CBD E ACUFENE CBD PER DOLORI CERVICALI CBD E MEMORIA CBD E NEUROPATIA
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    Il nostro lavoro nasce dalla passione per Fichidinda dell'Etna. Ecco chi siamo Il progetto Etna Wellness, nato dalla passione per le coltivazioni locali di Ficodindia dell'Etna e dalla forte voglia di far conoscere i benefici che i frutti di tale pianta apportano alla salute. Per questo motivo, abbiamo iniziato a creare prodotti e programmi che possano aiutare nella gestione del peso, nella nutrizione e nella salute generale. Grazie alla tutela del marchio DOP e all'utilizzo di ingredienti naturali, garantiamo la massima sicurezza e qualità nei nostri prodotti. I nostri prodotti Abbiamo una gamma di prodotti. Offriamo cibi e bevande a base di Ficodindia dell'Etna, integratori alimentari, programmi di benessere personalizzati e consulenza nutrizionale. Ci impegniamo a fornire soluzioni innovative ed efficaci che possano aiutare le persone a raggiungere i loro obiettivi di salute. Crediamo che la conoscenza sia il primo passo verso una vita più sana .Vogliamo che tutti abbiano accesso a una buona qualità della vita grazie all'utilizzo delle risorse naturali come la Ficodindia dell'Etna. Dalla Sicilia per tutto il mondo. La nostra missione è quella di portare chi ci sceglie ad intraprendere uno stile di vita più sano La cosa che abbiamo più a cuore è la soddisfazione dei nostri clienti e dei nostri partner, ecco perchè molti come te ci hanno già scelto. Etnawellness Prodotti testati al 100% Testiamo personalmente tutti i nostri prodotti garantendone la qualità. I nostri prodotti sono tutti Eco-Friendly nel rispetto totale dell'ambiente. La soddisfazione dei nostri clienti è il principale obiettivo del nostro lavoro. Qualità dei prodotti Selezioniamo i migliori prodotti per soddisfare le esigenze del mercato. Prodotti esclusivi I nostri prodotti sono esclusivi e di ottima qualità.
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  • CBD, METABOLISMO E PERDITA DI PESO
    molti di noi hanno iniziato la lotta a quei chili di troppo .

    Si inizia a parlare sempre più spesso, infatti, dell'olio di CBD come promettente integratore alternativo per la perdita di peso.
    Ma quanto sono vere esattamente queste affermazioni?
    Il CBD può favorire davvero la perdita di peso?

    Potenzialmente sì, ma non direttamente.

    Ancora una volta entra in gioco il sistema endocannabinoide naturale del nostro corpo, che risponde a diverse sostanze chimiche attraverso i recettori CB1 e CB2. I recettori CB1 sono maggiormente radicati nel cervello e nel sistema nervoso centrale.
    I recettori CB2 si trovano invece principalmente nel sistema immunitario.

    Nelle persone che soffrono di obesità, però, i recettori CB1 si diffondono anche nel tessuto adiposo. Ed è proprio questo che suggerisce ai ricercatori una connessione tra l'attivazione del recettore CB1 e l'obesità.

    Quando parliamo di obesità, perdita di peso e salute generale, la parola “grasso” ci fa drizzare i capelli e tende ad avere una brutta reputazione.
    Ma non tutto il grasso corporeo è uguale. Proprio come i vari alimenti che mangiamo contengono grassi sani e malsani, anche il grasso del nostro corpo può essere sano o dannoso. Il tessuto adiposo bianco, o “grasso bianco” è il risultato della conservazione delle calorie in eccesso.
    Troppo grasso bianco immagazzinato attorno all'addome è stato collegato a un rischio maggiore di disturbi metabolici come il diabete, nonché a malattie cardiache e altri disturbi.

    Al contrario, il tessuto adiposo marrone, o “grasso bruno” è un tipo di grasso sano.
    Le cellule di grasso bruno contengono un'alta concentrazione di mitocondri ricchi di ferro.
    Questo è ciò che dà loro il colore marrone. Queste cellule adipose bruciano calorie per generare energia e possono effettivamente aiutare a combattere l'obesità.
    I neonati, gli animali in letargo e le persone con una sana funzione metabolica tendono ad avere una percentuale più elevata di grasso bruno.

    Bene, detto questo, si scopre ora che il CBD potrebbe promuovere la conversione del grasso bianco in grasso bruno, in un processo conosciuto come “imbrunimento del grasso”.

    Una recente ricerca pubblicata sulla rivista Molecular and Cellular Biochemistry (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/27067870/) ha scoperto che il CBD aumenta l'espressione dei geni marcatori e delle proteine specifiche del grasso bruno.
    Allo stesso tempo, il CBD riduce i livelli di proteine associate alla generazione di cellule adipose bianche.
    Il CBD stimola anche il metabolismo lipidico (conversione del grasso in energia), affermandosi così come una promessa per la prevenzione dell'obesità.

    La ricerca, quindi si sta muovendo in questa direzione, approfondendo il legame tra il sistema endocannabinoide e la regolazione metabolica. D'altronde i recettori dei cannabinoidi si trovano nel cervello, nel pancreas e nel tratto gastrointestinale, sono parte integrante delle reti che regolano l'apporto alimentare e l'appetito.

    Anche nutrizionisti, esperti di fitness e altri autori sostengono che il CBD aiuta a gestire l’appetito come Nataly Komova, esperta di fitness presso JustCBD, che sottolinea come il CBD interagisca con il sistema endocannabinoide e dichiara che “sulla base degli studi disponibili, possiamo aspettarci il suo promettente potenziale nel metabolismo lipidico e nel glucosio attraverso l'azione su vari recettori”.

    Altri autori sostengono che il CBD aiuta a sopprimere l'appetito, come Danielle Edenworth, esperta di salute e fitness presso HealthyLand, che spiega “la sostanza influenza sia il corpo che il cervello e aiuta a perdere peso mentre sopprime l'appetito, oltre a trasformare il bianco grasso in grasso bruno, bruciando così calorie”.

    Ad essere onesti, quando si tratta di perdere peso, il CBD non è il primo prodotto che ci viene in mente, tuttavia, come abbiamo visto dai recenti studi, il CBD sembra promuovere un sano “imbrunimento del grasso”, oltre a svolgere un possibile ruolo nella regolazione del metabolismo.

    Insieme alla dieta e all'esercizio fisico, quindi, l’olio di CBD può darci sicuramente un aiuto in più per riuscire a mantenere uno stile di vita sano che può portare alla perdita di peso.
    Per saperne di più Sugli STUDI
    SCIENTIFICI DEL CBD iscriviti AL GRUPPO di Lifegroupchat : FUTURCANAPA i POTENTI BENEFICI DELL'OLIO DI CBD PER LA SALUTE
    CBD, METABOLISMO E PERDITA DI PESO molti di noi hanno iniziato la lotta a quei chili di troppo . Si inizia a parlare sempre più spesso, infatti, dell'olio di CBD come promettente integratore alternativo per la perdita di peso. Ma quanto sono vere esattamente queste affermazioni? Il CBD può favorire davvero la perdita di peso? Potenzialmente sì, ma non direttamente. Ancora una volta entra in gioco il sistema endocannabinoide naturale del nostro corpo, che risponde a diverse sostanze chimiche attraverso i recettori CB1 e CB2. I recettori CB1 sono maggiormente radicati nel cervello e nel sistema nervoso centrale. I recettori CB2 si trovano invece principalmente nel sistema immunitario. Nelle persone che soffrono di obesità, però, i recettori CB1 si diffondono anche nel tessuto adiposo. Ed è proprio questo che suggerisce ai ricercatori una connessione tra l'attivazione del recettore CB1 e l'obesità. Quando parliamo di obesità, perdita di peso e salute generale, la parola “grasso” ci fa drizzare i capelli e tende ad avere una brutta reputazione. Ma non tutto il grasso corporeo è uguale. Proprio come i vari alimenti che mangiamo contengono grassi sani e malsani, anche il grasso del nostro corpo può essere sano o dannoso. Il tessuto adiposo bianco, o “grasso bianco” è il risultato della conservazione delle calorie in eccesso. Troppo grasso bianco immagazzinato attorno all'addome è stato collegato a un rischio maggiore di disturbi metabolici come il diabete, nonché a malattie cardiache e altri disturbi. Al contrario, il tessuto adiposo marrone, o “grasso bruno” è un tipo di grasso sano. Le cellule di grasso bruno contengono un'alta concentrazione di mitocondri ricchi di ferro. Questo è ciò che dà loro il colore marrone. Queste cellule adipose bruciano calorie per generare energia e possono effettivamente aiutare a combattere l'obesità. I neonati, gli animali in letargo e le persone con una sana funzione metabolica tendono ad avere una percentuale più elevata di grasso bruno. Bene, detto questo, si scopre ora che il CBD potrebbe promuovere la conversione del grasso bianco in grasso bruno, in un processo conosciuto come “imbrunimento del grasso”. Una recente ricerca pubblicata sulla rivista Molecular and Cellular Biochemistry (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/27067870/) ha scoperto che il CBD aumenta l'espressione dei geni marcatori e delle proteine specifiche del grasso bruno. Allo stesso tempo, il CBD riduce i livelli di proteine associate alla generazione di cellule adipose bianche. Il CBD stimola anche il metabolismo lipidico (conversione del grasso in energia), affermandosi così come una promessa per la prevenzione dell'obesità. La ricerca, quindi si sta muovendo in questa direzione, approfondendo il legame tra il sistema endocannabinoide e la regolazione metabolica. D'altronde i recettori dei cannabinoidi si trovano nel cervello, nel pancreas e nel tratto gastrointestinale, sono parte integrante delle reti che regolano l'apporto alimentare e l'appetito. Anche nutrizionisti, esperti di fitness e altri autori sostengono che il CBD aiuta a gestire l’appetito come Nataly Komova, esperta di fitness presso JustCBD, che sottolinea come il CBD interagisca con il sistema endocannabinoide e dichiara che “sulla base degli studi disponibili, possiamo aspettarci il suo promettente potenziale nel metabolismo lipidico e nel glucosio attraverso l'azione su vari recettori”. Altri autori sostengono che il CBD aiuta a sopprimere l'appetito, come Danielle Edenworth, esperta di salute e fitness presso HealthyLand, che spiega “la sostanza influenza sia il corpo che il cervello e aiuta a perdere peso mentre sopprime l'appetito, oltre a trasformare il bianco grasso in grasso bruno, bruciando così calorie”. Ad essere onesti, quando si tratta di perdere peso, il CBD non è il primo prodotto che ci viene in mente, tuttavia, come abbiamo visto dai recenti studi, il CBD sembra promuovere un sano “imbrunimento del grasso”, oltre a svolgere un possibile ruolo nella regolazione del metabolismo. Insieme alla dieta e all'esercizio fisico, quindi, l’olio di CBD può darci sicuramente un aiuto in più per riuscire a mantenere uno stile di vita sano che può portare alla perdita di peso. Per saperne di più Sugli STUDI SCIENTIFICI DEL CBD iscriviti AL GRUPPO di Lifegroupchat : FUTURCANAPA i POTENTI BENEFICI DELL'OLIO DI CBD PER LA SALUTE
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  • COSA SONO LE CELLULE STAMINALI, E PERCHÉ SONO IMPORTANTI?

    Le cellule staminali possono svilupparsi in diversi tipi di cellule del corpo durante la prima vita e la crescita. I ricercatori studiano molti tipi diversi di cellule staminali. Esistono diverse categorie principali: le cellule staminali "pluripotenti" (cellule staminali embrionali e cellule staminali pluripotenti indotte) e le cellule staminali non embrionali o somatiche (comunemente chiamate cellule staminali "adulte"). Le cellule staminali pluripotenti hanno la capacità di differenziarsi in tutte le cellule del corpo adulto.

    Le cellule staminali adulte si trovano in un tessuto o un organo e possono differenziarsi per produrre i tipi cellulari specializzati di quel tessuto o organo. Durante tutta la vita dell'organismo, le popolazioni di cellule staminali adulte fungono da sistema di riparazione interno che genera sostituzioni di cellule che si perdono a causa di normale usura, lesioni o malattie. Le cellule staminali hanno capacità uniche di rinnovarsi e ricreare tessuti funzionali.

    Quando le cellule staminali smettono di replicare inizia l'invecchiamento corporeo e iniziamo a rompere a livello cellulare! L'attività sana delle cellule staminali favorisce la guarigione, il ripristino e il ringiovanimento Ma quando l'attività delle cellule staminali inizia a rompersi, iniziamo a sentirci devastati, diventiamo sensibili a tutti i tipi di malattia e malattie, e semplicemente non ci sentiamo più giovani o energici. I sistemi corporei iniziano a invecchiare e a rompersi e noi iniziamo a diventare vecchi e consumarci!

    La buona notizia è che possiamo controllare il processo di invecchiamento! Come?

    1. Un atteggiamento mentale sano e positivo che promuove felicità, pace e amore!

    2. Uno stile di vita sano che promuove una dieta ad alto contenuto nutritivo priva di cibi raffinati e trasformati. Include idratare il corpo in modo efficiente con acqua pulita e ottenere un'ampia aria fresca e sole ogni giorno! Esercizio fisico e attività sono fondamentali!

    3. Preghiera e meditazione

    4. Avere uno scopo nella vita!

    5. Appartenere ad una comunità di persone che si sostengono e si amano!

    6. Integrando con superfood e integratori naturali.

    7. Fotobiomodulazione con tecnologia Lifewave! Invecchiare non è inevitabile. X39 supporta l'attività sana delle cellule staminali, il ripristino e il ringiovanimento. Elevando naturalmente un peptide di rame prodotto dall'organismo, X39 aumenta la vitalità, la salute e il benessere generale. Torna indietro il tempo con X39!
    COSA SONO LE CELLULE STAMINALI, E PERCHÉ SONO IMPORTANTI? Le cellule staminali possono svilupparsi in diversi tipi di cellule del corpo durante la prima vita e la crescita. I ricercatori studiano molti tipi diversi di cellule staminali. Esistono diverse categorie principali: le cellule staminali "pluripotenti" (cellule staminali embrionali e cellule staminali pluripotenti indotte) e le cellule staminali non embrionali o somatiche (comunemente chiamate cellule staminali "adulte"). Le cellule staminali pluripotenti hanno la capacità di differenziarsi in tutte le cellule del corpo adulto. Le cellule staminali adulte si trovano in un tessuto o un organo e possono differenziarsi per produrre i tipi cellulari specializzati di quel tessuto o organo. Durante tutta la vita dell'organismo, le popolazioni di cellule staminali adulte fungono da sistema di riparazione interno che genera sostituzioni di cellule che si perdono a causa di normale usura, lesioni o malattie. Le cellule staminali hanno capacità uniche di rinnovarsi e ricreare tessuti funzionali. Quando le cellule staminali smettono di replicare inizia l'invecchiamento corporeo e iniziamo a rompere a livello cellulare! L'attività sana delle cellule staminali favorisce la guarigione, il ripristino e il ringiovanimento Ma quando l'attività delle cellule staminali inizia a rompersi, iniziamo a sentirci devastati, diventiamo sensibili a tutti i tipi di malattia e malattie, e semplicemente non ci sentiamo più giovani o energici. I sistemi corporei iniziano a invecchiare e a rompersi e noi iniziamo a diventare vecchi e consumarci! La buona notizia è che possiamo controllare il processo di invecchiamento! Come? 1. Un atteggiamento mentale sano e positivo che promuove felicità, pace e amore! 2. Uno stile di vita sano che promuove una dieta ad alto contenuto nutritivo priva di cibi raffinati e trasformati. Include idratare il corpo in modo efficiente con acqua pulita e ottenere un'ampia aria fresca e sole ogni giorno! Esercizio fisico e attività sono fondamentali! 3. Preghiera e meditazione 4. Avere uno scopo nella vita! 5. Appartenere ad una comunità di persone che si sostengono e si amano! 6. Integrando con superfood e integratori naturali. 7. Fotobiomodulazione con tecnologia Lifewave! Invecchiare non è inevitabile. X39 supporta l'attività sana delle cellule staminali, il ripristino e il ringiovanimento. Elevando naturalmente un peptide di rame prodotto dall'organismo, X39 aumenta la vitalità, la salute e il benessere generale. Torna indietro il tempo con X39!
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  • COME CURARE LA SCIATICA IN MODO NATURALE CON IL CBD
    L’irritazione del nervo sciatico è una condizione che causa dolore nella porzione lombare della schiena (lombosciatalgia) e si verifica a seguito della compressione della radice del nervo sciatico in corrispondenza dall’uscita dello stesso dalla porzione lombare della colonna o da una compressione periferica del nervo sciatico.
    LA COMPRESSIONE periferica del NERVO SCIATICO sfocia spesso nella sindrome del piriforme, condizione in cui il dolore percepito nella parte bassa della schiena coinvolge sia il gluteo che il nervo sciatico.

    La lombosciatalgia o comunemente ‘sciatica’ è un tipo di mal di schiena che si irradia lungo il percorso del nervo sciatico, causando disagio nei movimenti di routine; infatti, è frequente che il dolore sia talmente intenso da impedire anche semplici attività quotidiane.
    Fortunatamente, esistono rimedi naturali che possono rivelarsi utili nella gestione del dolore acuto e nel dolore cronico che caratterizzano la sciatica.
    Tra i trattamenti per il dolore alla schiena -lombalgia- e tra i metodi impiegati per alleviare il dolore di numerose patologie e condizioni, il ruolo del CBD -cannabidiolo- stimola interesse sempre crescente.

    CAUSE E SINTOMI DELLA SCIATICA
    La sciatica si verifica quando il nervo sciatico, il più lungo del corpo umano, viene danneggiato o compresso con conseguente irritazione e dolore.
    Le cause più comuni della sciatica includono l’ernia del disco, la stenosi spinale, lo scivolamento e disallineamento con spostamento di due vertebre, la sindrome del piriforme e i traumi correlati agli incidenti.

    I sintomi della sciatica possono variare da lievi a severi e sono caratterizzati da bruciore e formicolio lungo il percorso del nervo.
    Le persone affette da sciatica possono anche sperimentare intorpidimento o debolezza muscolare e sensazioni di formicolio ai piedi o alle gambe.

    Esistono anche alcuni fattori di rischio che possono contribuire alla comparsa della lombalgia e che espongono al rischio di sciatica.
    Tra questi: lavori pesanti o ripetitivi, età avanzata che favorisce la disidratazione dei dischi intervertebrali, sovrappeso e sedentarietà, diabete e posture errate.

    TRATTAMENTO DELLA SCIATICA CON IL CBD
    Tra i trattamenti per la sciatica per la riduzione del dolore, quello con il CBD è incredibilmente per la gestione del dolore e dell’infiammazione associati alla sciatica.
    L’assunzione di CBD, infatti, attiva il sistema endocannabinoide naturale del corpo, riducendo la reazione eccessiva dell’organismo responsabile del dolore e dell’infiammazione.

    Il cannabidiolo (CBD) è uno dei molti composti presenti nella pianta di cannabis. A differenza del THC, principale componente psicoattivo della cannabis, il CBD non ha effetti psicoattivi, il che significa che non causa l’effetto “sballo”.

    Il CBD funziona interagendo con il sistema endocannabinoide del corpo, che è responsabile del mantenimento dell’omeostasi nel corpo.
    Il Sistema Endocannabinoide (ECS) è costituito da una fitta rete di recettori a cui si legano endocannabinoidi e fitocannabinoidi, come il CBD.
    CB1 e CB2, recettori cannabinoidi, legano il CBD e altri cannabinoidi , modulando l’ECS. (Sistema endocanhabinoide).

    Il recettore CB1 è maggiormente diffuso nel Sistema Nervoso Centrale e CB2 nel Sistema immunitario.
    L’attività del sistema endocannabinoide è finalizzata a ripristinare il fisiologico equilibrio dell’organismo (omeostasi) attraverso la regolazione di numerosi meccanismi.

    Esistono due metodi principali per utilizzare il CBD nel trattamento della sciatica. Il primo consiste nell’applicazione di gel o creme o spray specificatamente formulati direttamente sulla pelle per un sollievo mirato e a breve termine. Il secondo metodo prevede l’uso giornaliero di olio di CBD con somministrazione in gocce sublinguale effettuando così una vera terapia antinfiammatoria e analgesica per un sollievo dal dolore cronico con effetto duraturo.

    Il CBD offre numerosi benefici nel trattamento della sciatica. Innanzitutto, è un potente antinfiammatorio naturale, aiuta a ridurre l’infiammazione lungo il percorso del nervo sciatico.
    Il CBD ha proprietà analgesiche, che contribuiscono a ridurre il dolore associato alla sciatica.

    Oltre a questi benefici principali, il CBD può anche aiutare collateralmente a migliorare il sonno, ridurre l’ansia e alleviare lo stress, che possono essere correlati alla sciatica.
    Inoltre, il CBD può contribuire a migliorare la circolazione sanguignae a ridurre la tensione muscolare, favorendo una migliore mobilità e una maggiore flessibilità.

    Applicazione topica: applicare una crema unguento o gel al CBD o palmare poche gocce di olio di CBD direttamente sulla zona colpita per un sollievo mirato ed immediato.

    La sciatica può causare disagio e limitare le attività quotidiane, ma il CBD può essere un valido alleato nel trattamento dei sintomi. Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e analgesiche, il CBD può aiutare a ridurre l’infiammazione e il dolore associati alla sciatica.

    È importante consultare il proprio medico prima di utilizzare il CBD per la sciatica e seguire le raccomandazioni di dosaggio. Inoltre, è consigliabile combinare l’uso del CBD con uno stile di vita sano e altre forme di trattamento consigliate per massimizzare i benefici e favorire una rapida guarigione
    COME CURARE LA SCIATICA IN MODO NATURALE CON IL CBD L’irritazione del nervo sciatico è una condizione che causa dolore nella porzione lombare della schiena (lombosciatalgia) e si verifica a seguito della compressione della radice del nervo sciatico in corrispondenza dall’uscita dello stesso dalla porzione lombare della colonna o da una compressione periferica del nervo sciatico. LA COMPRESSIONE periferica del NERVO SCIATICO sfocia spesso nella sindrome del piriforme, condizione in cui il dolore percepito nella parte bassa della schiena coinvolge sia il gluteo che il nervo sciatico. La lombosciatalgia o comunemente ‘sciatica’ è un tipo di mal di schiena che si irradia lungo il percorso del nervo sciatico, causando disagio nei movimenti di routine; infatti, è frequente che il dolore sia talmente intenso da impedire anche semplici attività quotidiane. Fortunatamente, esistono rimedi naturali che possono rivelarsi utili nella gestione del dolore acuto e nel dolore cronico che caratterizzano la sciatica. Tra i trattamenti per il dolore alla schiena -lombalgia- e tra i metodi impiegati per alleviare il dolore di numerose patologie e condizioni, il ruolo del CBD -cannabidiolo- stimola interesse sempre crescente. CAUSE E SINTOMI DELLA SCIATICA La sciatica si verifica quando il nervo sciatico, il più lungo del corpo umano, viene danneggiato o compresso con conseguente irritazione e dolore. Le cause più comuni della sciatica includono l’ernia del disco, la stenosi spinale, lo scivolamento e disallineamento con spostamento di due vertebre, la sindrome del piriforme e i traumi correlati agli incidenti. I sintomi della sciatica possono variare da lievi a severi e sono caratterizzati da bruciore e formicolio lungo il percorso del nervo. Le persone affette da sciatica possono anche sperimentare intorpidimento o debolezza muscolare e sensazioni di formicolio ai piedi o alle gambe. Esistono anche alcuni fattori di rischio che possono contribuire alla comparsa della lombalgia e che espongono al rischio di sciatica. Tra questi: lavori pesanti o ripetitivi, età avanzata che favorisce la disidratazione dei dischi intervertebrali, sovrappeso e sedentarietà, diabete e posture errate. TRATTAMENTO DELLA SCIATICA CON IL CBD Tra i trattamenti per la sciatica per la riduzione del dolore, quello con il CBD è incredibilmente per la gestione del dolore e dell’infiammazione associati alla sciatica. L’assunzione di CBD, infatti, attiva il sistema endocannabinoide naturale del corpo, riducendo la reazione eccessiva dell’organismo responsabile del dolore e dell’infiammazione. Il cannabidiolo (CBD) è uno dei molti composti presenti nella pianta di cannabis. A differenza del THC, principale componente psicoattivo della cannabis, il CBD non ha effetti psicoattivi, il che significa che non causa l’effetto “sballo”. Il CBD funziona interagendo con il sistema endocannabinoide del corpo, che è responsabile del mantenimento dell’omeostasi nel corpo. Il Sistema Endocannabinoide (ECS) è costituito da una fitta rete di recettori a cui si legano endocannabinoidi e fitocannabinoidi, come il CBD. CB1 e CB2, recettori cannabinoidi, legano il CBD e altri cannabinoidi , modulando l’ECS. (Sistema endocanhabinoide). Il recettore CB1 è maggiormente diffuso nel Sistema Nervoso Centrale e CB2 nel Sistema immunitario. L’attività del sistema endocannabinoide è finalizzata a ripristinare il fisiologico equilibrio dell’organismo (omeostasi) attraverso la regolazione di numerosi meccanismi. Esistono due metodi principali per utilizzare il CBD nel trattamento della sciatica. Il primo consiste nell’applicazione di gel o creme o spray specificatamente formulati direttamente sulla pelle per un sollievo mirato e a breve termine. Il secondo metodo prevede l’uso giornaliero di olio di CBD con somministrazione in gocce sublinguale effettuando così una vera terapia antinfiammatoria e analgesica per un sollievo dal dolore cronico con effetto duraturo. Il CBD offre numerosi benefici nel trattamento della sciatica. Innanzitutto, è un potente antinfiammatorio naturale, aiuta a ridurre l’infiammazione lungo il percorso del nervo sciatico. Il CBD ha proprietà analgesiche, che contribuiscono a ridurre il dolore associato alla sciatica. Oltre a questi benefici principali, il CBD può anche aiutare collateralmente a migliorare il sonno, ridurre l’ansia e alleviare lo stress, che possono essere correlati alla sciatica. Inoltre, il CBD può contribuire a migliorare la circolazione sanguignae a ridurre la tensione muscolare, favorendo una migliore mobilità e una maggiore flessibilità. Applicazione topica: applicare una crema unguento o gel al CBD o palmare poche gocce di olio di CBD direttamente sulla zona colpita per un sollievo mirato ed immediato. La sciatica può causare disagio e limitare le attività quotidiane, ma il CBD può essere un valido alleato nel trattamento dei sintomi. Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e analgesiche, il CBD può aiutare a ridurre l’infiammazione e il dolore associati alla sciatica. È importante consultare il proprio medico prima di utilizzare il CBD per la sciatica e seguire le raccomandazioni di dosaggio. Inoltre, è consigliabile combinare l’uso del CBD con uno stile di vita sano e altre forme di trattamento consigliate per massimizzare i benefici e favorire una rapida guarigione
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  • RECUPERA LA TUA SALUTE CON LA TERAPIA DEL DIGIUNO, LA TERAPIA NATURALE PIÙ EFFICACE!
    Quando digiuni, il tuo corpo comincia a consumare le riserve tossiche interne, riassorbindo prima i tessuti malati, i tumori, le cisti, i grassi pericolosi e simili... Tutto ciò che non appartiene al corpo e ciò che deve essere scartato.

    Si libererà di cellule deboli, morenti e danneggiate, gas metabolici tossici e rifiuti, urea, sali e ioni, grassi (composti antinfiammatori), parassiti (batteri, virus, ecc.), glucosio, proteine inutilizzate in eccesso, ormoni, steroidi, enzimi, minerali inutilizzabili dalle cellule, cellule immunitarie (linfociti, macrofagi, ecc.), tossine chimiche, sulfamidici, farmaci chimici, cellule del corpo morenti (a causa di atrofia o acidosi), sostanze nutritive inutilizzate (soprattutto vitamine artificiali, i cosiddetti integratori ), ecc.

    Quando digiuni, il tuo corpo non ha nulla da digerire ed elaborare, quindi ha finalmente l'opportunità di prendersi cura di se stesso, ottenere ciò di cui ha bisogno per eliminarlo, eliminare i liquidi in eccesso, diminuire l'infiammazione, escludere la debolezza, morte e cellule morte per creare nuove cellule sane, aumentare gli ormoni della crescita e della longevità, ecc.

    ECCO QUANTO È POTENTE IL TUO CORPO!
    IL DIGIUNO NON È UNA COSA NUOVA, I NOSTRI ANTENATI LO METTEVANO GIÀ IN PRATICA PER GUARIRE SE STESSI.

    ¿Come ti senti quando hai sintomi di raffreddore, influenza o febbre? ¿Hai fame? Certo che no, questo è il processo naturale del corpo per purificarsi e ottenere ciò di cui ha bisogno, e non vuole che tu mangi, perché ciò fermerebbe il processo di rigenerazione e pulizia! Questa è un'ulteriore prova che il nostro corpo sa sempre cosa fare e di cosa ha bisogno per tornare in equilibrio se lo PERMETTIAMO. Avere questa consapevolezza che quando si verificano questi sintomi di purificazione è un processo naturale del corpo e che vogliamo che venga eliminato, è fondamentale.

    Il digiuno cura molte malattie, purifica la mente e il corpo e aiuta nell'autocontrollo e nell'esperienza mistica. Il digiuno comporta l'astensione dal consumo di cibo per un certo tempo (a seconda dello stato di salute del paziente), che provoca una modificazione metabolica delle riserve del soggetto, oltre ad attivare tutti i processi di eliminazione, rigenerazione, disintossicazione e purificazione dell'organismo.

    SI TRATTA DI FAR RIPOSARE FISIOLOGICAMENTE IL CORPO AFFINCHÉ L'ENERGIA CHE NORMALMENTE UTILIZZIAMO NEI PROCESSI DIGESTIVI POSSA ESSERE DEDICATA A SCOPI CURATIVI.

    - BENEFICI DEL DIGIUNO:
    1. Diminuisce il metabolismo basale (digestione a riposo) e quindi il fabbisogno dell'intero organismo.
    2. Vengono svolte meno attività con il conseguente risparmio energetico.
    3. Le riserve di nutrienti organici vengono economizzate e riequilibrate spontaneamente. Quando si consuma il glicogeno (il carburante del corpo), le riserve di grasso o il tessuto adiposo vengono bruciate. Questo bilancia la linea.
    4. Si verifica un fenomeno di inversione energetica: l'energia non viene indirizzata alle normali attività di digestione, ma si concentra sull'eliminazione delle tossine e viene accelerata la rigenerazione cellulare o l'autolisi (i tessuti hanno delle sostanze o enzimi che rigenerano le cellule invecchiate o deteriorate).
    5. Si invertono le funzioni di alcuni organi, come lo stomaco, che invece di dedicarsi all'assimilazione del cibo, diventa un sistema di eliminazione, poiché le mucose assumono un ruolo depurativo.
    6. Le secrezioni organiche, come sudore o muco, vengono ridotte. Il corpo diventa leggero, fresco e sottile.
    7. I segni vitali come la respirazione e la circolazione tendono ad ammorbidirsi, ad allentarsi e a rilassarsi.
    8. Tutti i sistemi del corpo vengono tonificati e rivitalizzati (nervoso, circolatorio, endocrino, linfatico, muscolare, ecc.), soprattutto quelli di assimilazione e immagazzinamento (stomaco, intestino, milza, cistifellea, ecc., che vengono purificati); e quelli di eliminazione (fegato, reni, polmoni, pelle e intestino, che elaborano le riserve pendenti senza dover ricevere nuovo materiale di scarto).
    9. Scompaiono tutte le atrofie organiche, gli accumuli patologici, gli squilibri, le piccole lesioni e le disfunzioni.
    10. Il peso è normalizzato insieme alle secrezioni fisiologiche.
    11. Aumenta la capacità respiratoria.
    12. La crescita degli agenti che causano la malattia o la tossiemia viene interrotta.
    13. Migliora la chiarezza del pensiero e il rafforzamento della mente.

    Il digiuno è uno dei grandi segreti, non solo per purificare il corpo e curare molte malattie, ma anche per affinare la mente e bilanciare il Pranah. Il corpo da solo è in grado di guarire fino al 90% delle malattie attuali quando gli diamo la giusta opportunità e ambiente, cioè con una dieta alcalina e il digiuno, in modo che i tessuti danneggiati si rigenerino e il corpo espelli tutte le tossine accumulate dall'organismo da tanti anni di cattive abitudini alimentari, che hanno sviluppato la maggior parte delle malattie/sintomi che hai adesso.

    SIAMO QUELLO CHE MANGIAMO. IPPOCRATE LO HA GIÀ DETTO: LASCIA CHE IL CIBO SIA LA TUA MEDICINA E LASCIA CHE LA TUA MEDICINA SIA IL TUO CIBO.
    Naturalmente bisogna sapere quale tipo di dieta è corretta se non si vuole ammalarsi, ogni specie ha la sua.

    Ti dico anche che quando inizierai a seguire questo stile di vita sano che pratico da anni, non avrai più bisogno di alcun tipo di f-a-r-m-a-c-o (a meno che non torni alle abitudini che ti hanno fatto ammalare). Per questo ho creato questa TERAPIA DETOX IGIENISTA, affinché tu smetta di consumare "d-r-o-g-h-e" che danneggiano ancora di più un corpo già intossicato, e affinché tu impari ad avere una corretta educazione in fatto di alimentazione, educazione che non ci è mai stata data perché al sistema evidentemente non interessa che impariamo a curarci, poiché se così fosse, il business dei “m-e-d-i-c-a-m-e-n-t-i” finirebbe, tra tante altre cose.

    <PATRICIA JORNET SÁNCHEZ> Naturopata Igienista esperta in alimentazione naturale olistica e digiuno.
    RECUPERA LA TUA SALUTE CON LA TERAPIA DEL DIGIUNO, LA TERAPIA NATURALE PIÙ EFFICACE! 👇 Quando digiuni, il tuo corpo comincia a consumare le riserve tossiche interne, riassorbindo prima i tessuti malati, i tumori, le cisti, i grassi pericolosi e simili... Tutto ciò che non appartiene al corpo e ciò che deve essere scartato. Si libererà di cellule deboli, morenti e danneggiate, gas metabolici tossici e rifiuti, urea, sali e ioni, grassi (composti antinfiammatori), parassiti (batteri, virus, ecc.), glucosio, proteine inutilizzate in eccesso, ormoni, steroidi, enzimi, minerali inutilizzabili dalle cellule, cellule immunitarie (linfociti, macrofagi, ecc.), tossine chimiche, sulfamidici, farmaci chimici, cellule del corpo morenti (a causa di atrofia o acidosi), sostanze nutritive inutilizzate (soprattutto vitamine artificiali, i cosiddetti integratori ), ecc. Quando digiuni, il tuo corpo non ha nulla da digerire ed elaborare, quindi ha finalmente l'opportunità di prendersi cura di se stesso, ottenere ciò di cui ha bisogno per eliminarlo, eliminare i liquidi in eccesso, diminuire l'infiammazione, escludere la debolezza, morte e cellule morte per creare nuove cellule sane, aumentare gli ormoni della crescita e della longevità, ecc. ECCO QUANTO È POTENTE IL TUO CORPO! IL DIGIUNO NON È UNA COSA NUOVA, I NOSTRI ANTENATI LO METTEVANO GIÀ IN PRATICA PER GUARIRE SE STESSI. ¿Come ti senti quando hai sintomi di raffreddore, influenza o febbre? ¿Hai fame? Certo che no, questo è il processo naturale del corpo per purificarsi e ottenere ciò di cui ha bisogno, e non vuole che tu mangi, perché ciò fermerebbe il processo di rigenerazione e pulizia! Questa è un'ulteriore prova che il nostro corpo sa sempre cosa fare e di cosa ha bisogno per tornare in equilibrio se lo PERMETTIAMO. Avere questa consapevolezza che quando si verificano questi sintomi di purificazione è un processo naturale del corpo e che vogliamo che venga eliminato, è fondamentale. Il digiuno cura molte malattie, purifica la mente e il corpo e aiuta nell'autocontrollo e nell'esperienza mistica. Il digiuno comporta l'astensione dal consumo di cibo per un certo tempo (a seconda dello stato di salute del paziente), che provoca una modificazione metabolica delle riserve del soggetto, oltre ad attivare tutti i processi di eliminazione, rigenerazione, disintossicazione e purificazione dell'organismo. SI TRATTA DI FAR RIPOSARE FISIOLOGICAMENTE IL CORPO AFFINCHÉ L'ENERGIA CHE NORMALMENTE UTILIZZIAMO NEI PROCESSI DIGESTIVI POSSA ESSERE DEDICATA A SCOPI CURATIVI. - BENEFICI DEL DIGIUNO: 1. Diminuisce il metabolismo basale (digestione a riposo) e quindi il fabbisogno dell'intero organismo. 2. Vengono svolte meno attività con il conseguente risparmio energetico. 3. Le riserve di nutrienti organici vengono economizzate e riequilibrate spontaneamente. Quando si consuma il glicogeno (il carburante del corpo), le riserve di grasso o il tessuto adiposo vengono bruciate. Questo bilancia la linea. 4. Si verifica un fenomeno di inversione energetica: l'energia non viene indirizzata alle normali attività di digestione, ma si concentra sull'eliminazione delle tossine e viene accelerata la rigenerazione cellulare o l'autolisi (i tessuti hanno delle sostanze o enzimi che rigenerano le cellule invecchiate o deteriorate). 5. Si invertono le funzioni di alcuni organi, come lo stomaco, che invece di dedicarsi all'assimilazione del cibo, diventa un sistema di eliminazione, poiché le mucose assumono un ruolo depurativo. 6. Le secrezioni organiche, come sudore o muco, vengono ridotte. Il corpo diventa leggero, fresco e sottile. 7. I segni vitali come la respirazione e la circolazione tendono ad ammorbidirsi, ad allentarsi e a rilassarsi. 8. Tutti i sistemi del corpo vengono tonificati e rivitalizzati (nervoso, circolatorio, endocrino, linfatico, muscolare, ecc.), soprattutto quelli di assimilazione e immagazzinamento (stomaco, intestino, milza, cistifellea, ecc., che vengono purificati); e quelli di eliminazione (fegato, reni, polmoni, pelle e intestino, che elaborano le riserve pendenti senza dover ricevere nuovo materiale di scarto). 9. Scompaiono tutte le atrofie organiche, gli accumuli patologici, gli squilibri, le piccole lesioni e le disfunzioni. 10. Il peso è normalizzato insieme alle secrezioni fisiologiche. 11. Aumenta la capacità respiratoria. 12. La crescita degli agenti che causano la malattia o la tossiemia viene interrotta. 13. Migliora la chiarezza del pensiero e il rafforzamento della mente. Il digiuno è uno dei grandi segreti, non solo per purificare il corpo e curare molte malattie, ma anche per affinare la mente e bilanciare il Pranah. Il corpo da solo è in grado di guarire fino al 90% delle malattie attuali quando gli diamo la giusta opportunità e ambiente, cioè con una dieta alcalina e il digiuno, in modo che i tessuti danneggiati si rigenerino e il corpo espelli tutte le tossine accumulate dall'organismo da tanti anni di cattive abitudini alimentari, che hanno sviluppato la maggior parte delle malattie/sintomi che hai adesso. SIAMO QUELLO CHE MANGIAMO. IPPOCRATE LO HA GIÀ DETTO: LASCIA CHE IL CIBO SIA LA TUA MEDICINA E LASCIA CHE LA TUA MEDICINA SIA IL TUO CIBO. Naturalmente bisogna sapere quale tipo di dieta è corretta se non si vuole ammalarsi, ogni specie ha la sua. Ti dico anche che quando inizierai a seguire questo stile di vita sano che pratico da anni, non avrai più bisogno di alcun tipo di f-a-r-m-a-c-o (a meno che non torni alle abitudini che ti hanno fatto ammalare). Per questo ho creato questa TERAPIA DETOX IGIENISTA, affinché tu smetta di consumare "d-r-o-g-h-e" che danneggiano ancora di più un corpo già intossicato, e affinché tu impari ad avere una corretta educazione in fatto di alimentazione, educazione che non ci è mai stata data perché al sistema evidentemente non interessa che impariamo a curarci, poiché se così fosse, il business dei “m-e-d-i-c-a-m-e-n-t-i” finirebbe, tra tante altre cose. <PATRICIA JORNET SÁNCHEZ> Naturopata Igienista esperta in alimentazione naturale olistica e digiuno.
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  • Gli Emirati Arabi Uniti sono sulla buona strada per accogliere 6.700 nuovi milionari quest'anno, rendendoli il principale magnete di ricchezza del mondo secondo i dati di Henley & Partners. Non posso dire di essere sorpreso. Con la sua fiorente economia, i collegamenti di trasporto globali senza soluzione di continuità e uno stile di vita senza rivali, gli Emirati sono la base ideale per le persone facoltose che desiderano trasferirsi. La nostra nazione ospita anche alcune delle proprietà di lusso più straordinarie del pianeta, il che si aggiunge sicuramente al suo fascino internazionale.
    https://gulfnews.com/business/markets/uae-remains-worlds-leading-millionaire-magnet-attracting-6700-wealthy-migrants-by-2024-end-1.103170123

    #investment #luxuryrealestat #UAE
    Gli Emirati Arabi Uniti sono sulla buona strada per accogliere 6.700 nuovi milionari quest'anno, rendendoli il principale magnete di ricchezza del mondo secondo i dati di Henley & Partners. Non posso dire di essere sorpreso. Con la sua fiorente economia, i collegamenti di trasporto globali senza soluzione di continuità e uno stile di vita senza rivali, gli Emirati sono la base ideale per le persone facoltose che desiderano trasferirsi. La nostra nazione ospita anche alcune delle proprietà di lusso più straordinarie del pianeta, il che si aggiunge sicuramente al suo fascino internazionale. https://gulfnews.com/business/markets/uae-remains-worlds-leading-millionaire-magnet-attracting-6700-wealthy-migrants-by-2024-end-1.103170123 #investment #luxuryrealestat #UAE
    GULFNEWS.COM
    UAE remains world’s leading millionaire magnet, attracting 6,700 wealthy migrants by 2024-end
    Inflows from the UK and Europe will boost millionaire numbers: Henley & Partners
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  • Parole di saggezza.

    Ci sono due tratti distintivi di ogni singolo essere umano: l'impronta digitale e la voce.

    Provate solo ad immaginare che con la voce si possa intercettare l'energia del Vostro corpo e renderla utile al vostro benessere e alla Vostra salute.

    Ieri abbiamo avuto un incontro in una location esclusiva per parlare di questo.

    E ci sono state testimonianze autentiche di chi ha cambiato lo stile di vita e lo stato di salute con l'uso di questa scoperta eccezionale.

    Vuoi saperne di più?

    Contattami: valerio2057@gmail.com

    #corpo #differenza #parole #energia #cambiamento #scoperta #voce #salute #stile #vita
    Parole di saggezza. Ci sono due tratti distintivi di ogni singolo essere umano: l'impronta digitale e la voce. Provate solo ad immaginare che con la voce si possa intercettare l'energia del Vostro corpo e renderla utile al vostro benessere e alla Vostra salute. Ieri abbiamo avuto un incontro in una location esclusiva per parlare di questo. E ci sono state testimonianze autentiche di chi ha cambiato lo stile di vita e lo stato di salute con l'uso di questa scoperta eccezionale. Vuoi saperne di più? Contattami: valerio2057@gmail.com #corpo #differenza #parole #energia #cambiamento #scoperta #voce #salute #stile #vita
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  • Design degli interni della piccola casa -

    Le case minuscole dimostrano che le dimensioni non sono tutto quando si tratta di creare uno spazio abitativo elegante e funzionale. Queste case compatte danno la priorità al design intelligente e alle soluzioni multifunzionali per massimizzare ogni centimetro quadrato. Dalle camere da letto soppalcate e dai ripostigli nascosti ai mobili innovativi che servono a molteplici scopi, gli interni delle case minuscole sono all'insegna dell'efficienza senza compromettere il comfort e l'estetica. Abbraccia il minimalismo, l'organizzazione intelligente e i tocchi personalizzati per creare un santuario accogliente che rifletta il tuo stile di vita unico in un ingombro ridotto.

    SPECTRUM Architecture

    #TinyHouseLiving#InteriorDesign #SmallSpaces
    Design degli interni della piccola casa - Le case minuscole dimostrano che le dimensioni non sono tutto quando si tratta di creare uno spazio abitativo elegante e funzionale. Queste case compatte danno la priorità al design intelligente e alle soluzioni multifunzionali per massimizzare ogni centimetro quadrato. Dalle camere da letto soppalcate e dai ripostigli nascosti ai mobili innovativi che servono a molteplici scopi, gli interni delle case minuscole sono all'insegna dell'efficienza senza compromettere il comfort e l'estetica. Abbraccia il minimalismo, l'organizzazione intelligente e i tocchi personalizzati per creare un santuario accogliente che rifletta il tuo stile di vita unico in un ingombro ridotto. SPECTRUM Architecture #TinyHouseLiving#InteriorDesign #SmallSpaces
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  • https://youtu.be/NeWGLAnCgNk

    #immaginazione #successo #ispirazione #creativita

    In questo breve video, DALLA CAVERNA AL GRATTACIELO, intraprendiamo un viaggio dalla preistoria ai giorni nostri, per esplorare il potere dell'immaginazione, il motore del progresso e la forza creativa che guida l'umanità verso il futuro.

    Tutto ciò che vediamo intorno a noi, dai grattacieli che sfidano le nuvole, alle tecnologie che rivoluzionano le nostre vite, è nato da un'idea, da un'immagine nella mente di qualcuno. L'immaginazione è la scintilla che accende l'innovazione, la chiave che apre le porte a possibilità infinite.

    Per comprendere meglio il potere di questa forza invisibile, ripercorriamo la storia di un oggetto semplice ma fondamentale: la sedia.

    …e nel corso dei secoli, l'ingegno umano ha continuato a perfezionare e reinventare questo oggetto, trasformandolo in poltrone, divani e infinite varianti, ognuna con la propria funzione e il proprio stile.

    DALLA CAVERNA AL GRATTACIELO; l'immaginazione ha guidato l'evoluzione della nostra specie.
    I fratelli Wright sognavano di volare tra le nuvole, Henry Ford immaginava un mondo in cui tutti potessero spostarsi su veicoli a motore, senza il bisogno dei cavalli, Steve Jobs inventava il futuro, dove in ogni casa ci sarebbe stato un computer.

    Erano solo visioni, idee folli per molti, ma grazie al potere dell'immaginazione e alla tenacia di questi individui, queste visioni, sono diventate realtà che hanno plasmato il mondo in cui viviamo oggi.

    Come potete usare l'immaginazione per costruire la vita dei vostri sogni?

    L'immaginazione non è un privilegio riservato a pochi eletti. È una forza che tutti noi possediamo, un potenziale inesplorato che aspetta solo di essere risvegliato.

    Ricordate: l'immaginazione è la bussola verso il futuro. Usatela con saggezza e determinazione per realizzare i vostri sogni più grandi.
    https://youtu.be/NeWGLAnCgNk #immaginazione #successo #ispirazione #creativita In questo breve video, DALLA CAVERNA AL GRATTACIELO, intraprendiamo un viaggio dalla preistoria ai giorni nostri, per esplorare il potere dell'immaginazione, il motore del progresso e la forza creativa che guida l'umanità verso il futuro. Tutto ciò che vediamo intorno a noi, dai grattacieli che sfidano le nuvole, alle tecnologie che rivoluzionano le nostre vite, è nato da un'idea, da un'immagine nella mente di qualcuno. L'immaginazione è la scintilla che accende l'innovazione, la chiave che apre le porte a possibilità infinite. Per comprendere meglio il potere di questa forza invisibile, ripercorriamo la storia di un oggetto semplice ma fondamentale: la sedia. …e nel corso dei secoli, l'ingegno umano ha continuato a perfezionare e reinventare questo oggetto, trasformandolo in poltrone, divani e infinite varianti, ognuna con la propria funzione e il proprio stile. DALLA CAVERNA AL GRATTACIELO; l'immaginazione ha guidato l'evoluzione della nostra specie. I fratelli Wright sognavano di volare tra le nuvole, Henry Ford immaginava un mondo in cui tutti potessero spostarsi su veicoli a motore, senza il bisogno dei cavalli, Steve Jobs inventava il futuro, dove in ogni casa ci sarebbe stato un computer. Erano solo visioni, idee folli per molti, ma grazie al potere dell'immaginazione e alla tenacia di questi individui, queste visioni, sono diventate realtà che hanno plasmato il mondo in cui viviamo oggi. Come potete usare l'immaginazione per costruire la vita dei vostri sogni? L'immaginazione non è un privilegio riservato a pochi eletti. È una forza che tutti noi possediamo, un potenziale inesplorato che aspetta solo di essere risvegliato. Ricordate: l'immaginazione è la bussola verso il futuro. Usatela con saggezza e determinazione per realizzare i vostri sogni più grandi.
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